Ilaria Mauro, attaccante di Fiorentina Women’s e Nazionale, ha parlato a Sportweek: “I Della Valle sono stati i primi a crederci, hanno messo a disposizione tutto per le donne. Ho scelto di tornare in Italia per questo: loro hanno scommesso sul calcio femminile quando nessuno ci credeva”. Poi, ha rivelato anche un aneddoto: “Avrò avuto 10-11 anni, il capitano della mia squadra si fa male e l’allenatore passa la sua fascia a me. Entriamo in campo e sento gli sfottò degli avversari, capitano incluso, i miei compagni sghignazzavano: “Aspettate a parlare…”. Infatti segno due gol. A fine partita arriva il babbo del capitano avversario tenendo il figlio per l’orecchio. Lui si è prima scusato e poi complimentato. A me bastava aver dimostrato che anche le femmine possono giocare giocare a calcio e fare il capitano”.
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Credessero un po’ anche in quello maschile…e comunque credo che se quello femminile fosse appena appena più impegnativo gestionalmente ed economicamente di quello che è, i Della Valle perderebbero la fede immediatamente.
“Della Valle primi a credere nel calcio femminile”
Finchè costa così poco…….
“Aspettate a parlare…”. Infatti segno due gol”
Il fatto è che,fino all’età dello sviluppo,non c’è grande differenza tra maschi e femmine e forse,le femmine sono più avanti.Dopo lo sviluppo non c’è più storia.Qualcuno potrebbe dirmi quale difensore donna riuscirebbe a tenere Bati?E quanti goal farebbe CR7 in un campionato femminile?
Non mi piace?Sento puzza d’ortaggio!
E lasciar perdere quello maschile no?