Martina Fusini, giocatrice del Pomigliano con un passato alla Fiorentina, ha parlato a Radio Toscana alla vigilia della sfida di domani:
fiorentina femminile
Femminile, l’ex Fusini: “A Pomigliano tante ex viola, che ricordi con Panico”
Una gara dai sapori particolari per il difensore del Pomigliano
“Sono molto legata alla Fiorentina e a Firenze in generale, avendo cominciato a giocare a calcio con i maschi alla Laurenziana e poi, nel femminile, all’ACF Firenze. Aver vinto campionato e Coppa Italia con la Fiorentina femminile per me che sono una tifosa viola è ancora un’emozione molto grande! Negli ultimi anni a Firenze qualcosa è cambiato, non è mai riuscita a ripetersi nelle vittorie dei primi anni. Questo credo sia dovuto principalmente alla grande crescita del calcio femminile in Italia e, di conseguenza, alla sua sempre maggiore competitività. Credo che vincere in Italia sarà sempre più difficile nei prossimi anni.
Quest’anno sono a Pomigliano, un club che, per quanto possa sembrare piccolo rispetto ai grandi nomi della Serie A, in realtà ci fa sentire il distacco a livello organizzativo: ad esempio, io non trovo differenze a livello di professionalità tra Fiorentina e Pomigliano.
Il rapporto con le altre “fiorentine”? È stato bello ritrovarsi con Deborah Salvatori Rinaldi e Giulia Ferrandi e tornare a giocare insieme proprio dopo la vittoria dello Scudetto a Firenze. Sì, possiamo dire che a Pomigliano c’è una colonia di “fiorentine”.
Patrizia Panico? L’anno in cui giocò a Firenze io facevo parte della Primavera viola, però spesso salivo con la prima squadra. È stato un onore potermi allenare con lei, me lo ricordo bene, io ero ancora piccolina!
Divario della Juventus con le altre? È un gap che secondo me si può rimarginare sempre di più ogni anno, proprio perché, come ho detto prima, rivali come Roma, Milan e Sassuolo stanno diventando sempre più attrezzate”.
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