Gregucci: “Vlahovic completi il percorso. Berardi cresciuto a Sassuolo”

Angelo Gregucci, doppio ex di Fiorentina e Sassuolo, è stato intervistato dal Pentasport. Così lo storico assistente di Roberto Mancini:

Serie A? Sono abituato a commentare in maniera oggettiva. Ci sono 4 squadre +4: bello e affascinante perché la classifica è molto corta. C'è uno sbiadito ritorno delle sorelle, ma dopo il cannibalismo juventino avevamo bisogno di un campionato più competitivo. Nel secondo quartetto c'è la Fiorentina. Una sola persona non può fare la rivoluzione, ma Italiano ha portato un'idea di calcio performante. Negli ultimi 20/30 metri per guadagnare la palla così in alto ci vuole tanta qualità. Vlahovic è forte, solido e riconoscente di quanto fatto nella sua crescita dalla Fiorentina. Chi lavora meglio nel proprio settore giovanile, avrà il ritorno delle plusvalenze. Il serbo va in campo e non si scompone. Al netto delle ultime vicissitudine la Juve rimane un top club a livello europeo, ma ci sono molti club che possono permetterselo. Il percorso del ragazzo va completato, non lo vedo partire a gennaio. Ha dimensioni di prospettiva importanti, la Premier può essere alla sua portata. Berardi? È cresciuto in un posto che conosce benissimo, Sassuolo è una società molto solida che ha valorizzato molti giocatori. La Nazionale se la può giocare con tutti, il sorteggio non è stato benevolo, ma vedo il bicchiere mezzo pieno. Possiamo andare al Mondiale, l'Italia ha le qualità per venire fuori, nei momenti di difficoltà ci esaltiamo.