Pizarro: “La stagione è finita, non ha senso continuare. Tornerò, per studiare da allenatore”

L'ex viola DavidPizarro ha rilasciato una lunga intervista, sulle pagine del Corriere dello Sport di oggi. L'ex regista del centrocampo viola si racconta a tutto tondo, dalla situazione nel suo paese, il Cile, e lo stop al calcio giocato:

Riprendere a giocare? Per me la stagione è finita, non ha senso continuare quando le persone soffrono. Lo scudetto andrebbe cucito sui camici dei medici che rischiano la vita. I miei progetti per quando sarà tutto finito? Il corso da allenatore, a Coverciano. Ero già pronto, poi con la mia famiglia siamo dovuti tornare a casa, a causa del virus. Mi piacerebbe lavorare con i giovani, perché dopo la nostra generazione non c'è stato ricambio. La squadra alla quale sono più legato? La Roma, grazie a quel goal contro di Totti, quando giocavo nell'Udinese. Le giravolte? Mi scuso se a qualche tifoso ho fatto venire le palpitazioni, servivano per guadagnare la superiorità numerica. Il Pizarro regista? Fu Roy Hodgson, non Spalletti, a spostarmi più indietro dal ruolo di trequartista. Mister Spalletti lo vedo ancora a Roma, non mi stupirei di un suo ritorno. All'Inter è stato trattato male, sostituito da Conte: un'operazione mediatica.

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