Vuturo a VN: “I Della Valle hanno tolto la passione a Firenze, se ne vadano”

Per tastare il polso della tifoseria viola dopo la sconfitta di Empoli, Violanews.com ha contattato Pietro Vuturo, da anni tra gli esponenti più illustri a Firenze del tifo organizzato:

"I ragazzi che adesso organizzano la curva Fiesole non devono abboccare al tiro al massacro su Paulo Sousa voluto dalla società. L'allenatore aveva espressamente richiesto dei rinforzi a Gennaio e sono arrivati solo mezzi giocatori, soprattutto in difesa, dove è arrivato Benalouane. Ha fatto anche troppo il portoghese seppur con degli errori."

Poi si è espresso sulla proprietà: "La società ha immense e perniciose responsabilità, ci hanno sempre promesso coppe e scudetti, invece non è arrivato nulla e la colpa maggiore è dell'autogestione imposta ai dirigenti, senza l'ausilio di un euro dalle casse di famiglia. Hanno tolto la passione ad una delle piazze più calde d'Italia ed è la cosa che gli rimprovero di più: non ci fanno sognare, Firenze-Fiorentina è un binomio indissolubile ma loro continuano a creare un bunker che divide i fiorentini dalla società. E' bene che se ne vadano".

"Se è necessaria la contestazione? Certo, i Della Valle hanno sempre accusato tutti, da Prandelli a Montella, da molti giocatori (Cuadrado, Neto, Montolivo) a Paulo Sousa, e non si sono mai presi le loro responsabilità. Quando un presidente si permette di dire che ci sono tifosi per bene e non per bene vuol dire che non hanno capito niente di cosa è Firenze".

Sul futuro ormai turbolento che si profila in casa Fiorentina: "La Curva si arrabbierà, ma non servirà a nulla perchè per i Della Valle sarà colpa di Sousa e intanto abbiamo perso un altro anno. Chi dice che ci potrebbe essere un ritorno di Prandelli sulla panchina della Fiorentina dice il falso, perchè Cesare mi ha detto che non ci tornerà mai".