Tarozzi a VN: “Questa Fiorentina è da quinto posto. I difensori viola…”

Doppio ex di Fiorentina, ben cinque stagioni, e Sassuolo con cui chiude la carriera da calciatore, Andrea Tarozzi da poco più di una settimana è il vice di Roberto D’Aversa allenatore del Parma. In vista dell’incontro di stasera, Violanews lo ha intervistato.

Un ricordo dell’esperienza fiorentina?

“Alla Fiorentina ne ho tanti fantastici, a parte naturalmente l’ultimo quando andarono male le cose. L’anno più bello fu quello del terzo posto con Trapattoni quando sfiorammo un sogno. Fu un anno bellissimo, laureandoci campioni d’inverno e qualificandoci alla fine in Champions League. Un aneddoto riguarda il famoso infortunio di Bati e la seguente partenza di Edmundo per il Brasile. Noi, in primis Rui Costa, provammo in tutte le maniere a trattenerlo ma la società glielo aveva già accordato il permesso per andare al carnevale. Ci fu una delegazione per cercare di distoglierlo da quella decisione ma non ci riuscimmo. Quanto all’anno del fallimento, partimmo benissimo. Dopo cinque giornate Chiesa aveva segnato altrettante reti ma poi si ruppe e da lì iniziò la crisi. Facemmo fatica a riprenderci. C’erano varie problematiche legate a Cecchi Gori. Noi eravamo spaesati perché gli anni prima la Fiorentina era stata una società molto solida, trovarsi in quella situazione fu davvero difficile”.

Da tecnico, un giudizio su Sousa?

“Un buonissimo tecnico che sta facendo un percorso di crescita sia per lui sia per la squadra. Purtroppo ci sono state delle incomprensioni come capita in tutte le buone famiglie. Non so fino a che punto siano state smaltite ma spero di sì perché la società e i tifosi viola meritano di stare il più in alto possibile. Quanto al gioco della squadra, si vede la mano del tecnico”.

Da ex difensore, come sono quelli attuali della Fiorentina?

“La Fiorentina è una squadra costruita per stare nelle prime posizioni, ma la Juventus, la Roma, il Napoli e penso anche il Milan hanno delle qualità superiori; dopo di loro, però, viene la Fiorentina. La società ha costruito una squadra per stare in alto in classifica. I difensori? Gonzalo ultimamente ha avuto qualche passaggio a vuoto ma è affidabilissimo; Tomovic è affidabile, può giocare nella difesa a tre e a quattro, è molto duttile; Astori sta facendo un bel campionato, ha ritrovato di recente la Nazionale; gli altri nuovi li conosco meno. Nel complesso a me piace la difesa della Fiorentina, però tutti i reparti sono collegati. Una squadra importante deve avere degli equilibri”.

Un pronostico per stasera?

“Sono due squadre entrambe al di sotto delle aspettative, ma la Fiorentina sta venendo fuori. Può avere più continuità mentre il Sassuolo sta pagando lo scotto di essere diventato una squadra importante dato che fa le coppe. Forse il Sassuolo non era ancora pronto per questo salto, a breve però diventeranno una forza importante”.