La Fiorentina ha disintegrato la Samp e non sembra volersi fermare, dando così tanta pressione al Milan (che invece ha faticato, e non poco, contro il Catania). Per un commento su questo rush finale noi di Violanews.com abbiamo contattato Michele Serena, ex calciatore e adesso tecnico.
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Serena a VN: “Montella? Un fuoriclasse”
“Ljajic cresciuto, Cuadrado ha un tiro micidiale: Firenze andrà lontano”
Si aspettava una vittoria così netta da parte della Fiorentina?
“Marassi è sempre un campo difficile, dunque è stata una sorpresa. Non c'è stata partita, la Fiorentina ha fatto una gara incredibile, ha saputo aspettare il momento giusto per colpire e poi lo ha fatto in modo micidiale. Se i viola giocano così il Milan deve preoccuparsi”.
Il calendario però, sulla carta, sembra avvantaggiare i rossoneri.
“Nelle ultime giornate di campionato niente è scontato, di certo il Milan ha maggiore pressione rispetto alla Fiorentina, il cui obiettivo era quello di tornare in Europa e direi che l'Europa League è ormai blindata per la squadra di Montella. I viola giocano con maggiore libertà, il Milan dovrà fare attenzione”.
Qual è il segreto di questa Fiorentina?
“Hanno un fuoriclasse in panchina, Montella, e un gruppo serio, che non si perde mai d'animo ed è composto da veri professionisti. Basta pensare che – un anno fa – la Fiorentina non era ancora salva ed aveva moltissimi problemi da risolvere. Montella è stato bravo, così come tutta la dirigenza a fornirgli una squadra all'altezza. Adesso aspettiamo l'ulteriore salto di qualità”.
Intanto i tifosi si coccolano Ljajic e Cuadrado, entrambi in stato di grazia.
“Sono cresciuti tanto rispetto all'inizio del campionato, Ljajic è maturato molto dopo ciò che è successo l'anno scorso ed è più incisivo quando si tratta di concludere a rete. Lo vedo davvero diverso, secondo me può diventare più forte di Jovetic. Per quanto riguarda Cuadrado ha preso in parola i consigli di Montella, che gli chiedeva di osare di più e tirare verso la porta: il suo gol di ieri è stato pazzesco, adesso ci ha preso gusto. Con loro due Firenze andrà lontano”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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