Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

esclusive

“Se non segna Dusan è un bordello”: Italiano vuole spezzare anche l’ultimo tabù

“Se non segna Dusan è un bordello”: Italiano vuole spezzare anche l’ultimo tabù - immagine 1

La voragine fra Vlahovic e il secondo viola in classifica marcatori fa impressione. Finché segna Dusan è ok, ma presto servirà altro

Federico Targetti

Che Vincenzo Italiano sia riuscito a rivoltare come un calzino gli orizzonti della Fiorentina, in senso positivo ovviamente, è sotto gli occhi di tutti: classifica con vista Europa, gruppo sano e unito e la capacità di rialzarsi dopo gli incidenti di percorso, confermata nella fredda serata di Coppa Italia al Maradona di Napoli. Delle massime che abbiamo avuto modo di captare durante il ritiro di Moena, però, ce n'è una che ancora il gruppo non è riuscito a evadere: prima di una delle numerose sedute in montagna, il tecnico aveva ammonito i suoi: "Se l'anno scorso Dusan non fa 21 gol, succede un bordello, succede un casino. Ragazzi, giochiamo con tre attaccanti, non con uno!"

In effetti, nella stagione 2020-2021 il secondo marcatore della Fiorentina è stato Castrovillicon appena 5 reti. Come sta andando nella stagione successiva?... Non molto meglio, a dire la verità.

“Se non segna Dusan è un bordello”: Italiano vuole spezzare anche l’ultimo tabù- immagine 2

Se scorriamo la classifica marcatori, dal primo posto solitario di Vlahovic con ben 16 reti, dobbiamo scendere fino alle 2 di un manipolo di giocatori viola per trovare tracce gigliate: sono a 2 segnature Saponara, Gonzalez, Sottil, Bonaventura, Maleh, Biraghi. Quindi sono andati in gol una volta sola Quarta, Duncan, Torreira, Callejon, Castrovilli, Milenkovic. Bene la quantità di giocatori mandata in rete, ma nessuno a parte Vlahovic fa meglio di 2 in 20 partite. E questo può essere un problema enorme, che la Fiorentina ha cercato di risolvere aggiungendo alla rosa Ikoné e Piatek. La cinquina al Napoli con cinque marcatori diversi è incoraggiante sotto questo punto di vista, e già dalla partita di lunedì contro il Genoa l'attacco della Fiorentina, inteso anche e soprattutto come ali e mezzali, è chiamato a dare una risposta alle invettive "moenesi" di Italiano. Come si suol dire, meglio tardi che mai...

tutte le notizie di