Siamo vicini alla partita dell’anno per tutta Firenze, Fiorentina-Juventus. Per un commento su questa sfida, Violanews.com ha contattato un doppio ex della sfida, il grande Giuliano Sarti.
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Sarti a VN: ”Speriamo in Jovetic, Amauri…”
“Alla Fiorentina spesso manca la giusta concentrazione. Sabato però…
A Catania un buon primo tempo, ma questa Fiorentina non riesce ad avere lo stesso andamento per 90’: come mai?
“Questione di concentrazione che manca, a volte i giocatori non sembrano con la testa sul campo e questo in serie A non te lo puoi permettere. A Catania ho visto un buon primo tempo, poi la squadra è andata in crisi, ha preso gol e non si è più rialzata”.
Cosa ha pensato quando ha visto Cerci fare quel pallonetto…
“Ho pensato che, con quel gol, la Fiorentina avrebbe potuto vincere la partita. Se i viola passavano in vantaggio, ovviamente il quadro psicologico cambiava completamente. Ormai mi lasciano indifferenti questi errori, peccato per lui, poteva rilanciarsi e invece ha sprecato una buona occasione”
Amauri, a fine gara, ha detto di volersi prendere le responsabilità in riferimento all’attacco sterile della Fiorentina…
“Lo ha detto ma secondo me non lo pensava, quando non si segna la colpa è di tutti, non di un giocatore”.
Sabato arriva la Juventus, imbattuta: il sogno dei tifosi è quello di dare a Conte la prima amarezza stagionale…
“Ci vuole lo stadio pieno e calciatori molto concentrati per arrivare a questo obiettivo, in questo momento la Juve è in difficoltà: perché non approfittarne? I bianconeri avevano un gioco molto brillante, ma dipendono da 2-3 giocatori che adesso non sono in forma”.
A Torino si lamentano degli errori arbitrali: preoccupato per la gara di sabato sera?
“No, perché saremo in un contesto completamente diverso, con un arbitro diverso. E poi basta pensare male, la Juve dimostri quello che sa fare in campo”.
E la Fiorentina spera di fare altrettanto…
“Mi aspetto una bella partita, speriamo che Jovetic possa recuperare perché sostituirlo è praticamente impossibile…”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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