Pusceddu a VN: “Attenta Fiorentina, a Cagliari sarà dura. L’anno scorso la Champions era alla portata, ma la proprietà…”

In avvicinamento alla partita di oggi fra Cagliari e Fiorentina, abbiamo intervistato un doppio ex della sfida, ecco le parole di Vittorio Pusceddu terzino viola nella stagione 1996/97:

"Mi auguro che sia una bella partita, il Cagliari sta bene fisicamente e mentalmente, al contrario della Fiorentina. E' strano vedere i viola così in difficoltà e oggi sarà difficile giocare a Cagliari dopo la trasferta infrasettimanale in Europa League.

Sousa conosce bene la rosa che ha a disposizione perciò la Fiorentina tornerà a giocare come ha sempre giocato e mi auguro che venga fuori al più presto. La squadra gigliata ha più qualità che quantità rispetto ad altre compagini di Serie A.

Kalinic, ad esempio, è un ottimo giocatore, deve riprendere il vizio del gol, ma si sacrifica per la squadra e questo è importante. E' vero che Borja Valero non gioca nel suo ruolo, ma avendolo visto giocare lui può coprire ogni ruolo a centrocampo, anche il trequartista. E' un grandissimo giocatore, ma quando il gioco latita ne risente tutta la squadra.

Il giocatore del Cagliari che in questo momento sembra essere più pericoloso è Melchiorri, ma è più giusto dire che la reale pericolosità dei rossoblu è scaturita da un atteggiamento collettivo propositivo, stanno giocando bene e mentalmente sono sicuri di sé.

Visto il momento del Cagliari e la voglia di riscatto della Fiorentina penso che questo pomeriggio sarà una partita aperta a qualsiasi risultato. Purtroppo, voglio dirlo, sono rammaricato per come è andata a finire la scorsa stagione per la Fiorentina, se a gennaio la proprietà avesse investito sul mercato, Sousa avrebbe portato la squadra in Champions League e adesso staremmo parlando di un'altra Fiorentina.

Fortunatamente i tifosi viola sono fantastici e con il loro supporto, che non manca mai, sono sicuro che la Fiorentina si riscatterà ".