Pin a VN: “Della Valle si è fatto prendere dalla rabbia. EL? Si può arrivare in finale”

Un'altra settmana calda per la Fiorentina, tra il "clima inquietante" di Andrea Della Valle e la sfida contro il Basilea. Per un commento su questo momento, Violanews.com ha contattato l'ex difensore viola Celeste Pin.

Parte l'avventura europea, da una squadra che Sousa conosce molto bene.

"Il Basilea è una squadra tosta, ma Sousa non può fallire. Conosce tutti i loro punti di forza, parte con un vantaggio incredibile. E poi ho fiducia in questa Fiorentina".

Di solito si cerca sempre di migliorare il risultato sportivo dell'anno precedente, ma tornare in semifinale non sarà semplice.

"Io non sono d'accordo, per me questa Fiorentina può arrivare anche in finale".

E trovare di nuovo l'atmosfera svizzera.

"Sarebbe un bel percorso. Dal Basilea a Basilea...".

Da ex difensore, convinto da Alonso come centrale di difesa?

"Prima ero scettico, però è uno di quei giocatori che può fare bene in più ruoli. E' cresciuto molto".

Chi non vorrebbe marcare? Babacar o Kalinic?

"Senza nulla togliere a loro due, ottimi calciatori, dico che non vorrei trovarmi di fronte Pepito Rossi. Uno che sposta l'equilibrio di una partita. Baba poi fa gol, Kalinic crea spazi e prende punizioni. E' un attacco completo, come la squadra".

Eppure, c'è un "clima inquietante".

"Andrea Della Valle ha fatto bene a parlare poco in quell'occasione. Quando si è arrabbiati si rischia di dire cose che non pensiamo e il patron dopo il Genoa lo era. Può negare, ma lo era. Lo si capiva".

Come concetto ha ragione Della Valle o i tifosi?

"Io dico che si dovrebbe stare tutti uniti. Non fare polemiche. Non mettersi uno contro l'altro perché non serve a niente. Della Valle ha fatto bene a non andare oltre con le parole, poi non so se quella frase è giusta o meno. Dico solo che una squadra va giudicata sul campo, il resto sono solo parole".