I temi caldi del momento in casa Fiorentina sono la sfida col Napoli in programma domani e il rinnovo in sospeso di Dusan Vlahovic: noi di Violanews abbiamo pensato di interpellare su di essi Inacio Pià, che del Napoli è un ex attaccante e che soprattutto oggi fa il procuratore. Di seguito, la chiacchierata che abbiamo avuto il piacere di fare con lui.
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Pià a VN: “Vlahovic, firmare mi pare l’unica soluzione. Nico? Guardate Osimhen”
Il confronto con l'ex attaccante del Napoli diventato procuratore, tra campo e calciomercato
Inacio, immagino che per te Fiorentina-Napoli sia una partita un po' speciale, perché col Napoli hai segnato dalla C1 all'Europa, e contro la Fiorentina hai fatto il tuo primo gol in A. Oggi è prima contro quarta: si può parlare di partita spartiacque?
La partita è sicuramente bella, ed è vero: ho dei bei ricordi. Penso però che sia ancora presto per parlare di partita decisiva. Può essere una gara in grado di dare stimoli e consapevolezza per il prosieguo del campionato, sono due squadre che si esprimono bene, e non credo che la sconfitta in Europa League degli azzurri abbia lasciato scorie.
Calcio propositivo, allenatore con molte idee e attaccanti dal gol facile: il Napoli sembra proporre le caratteristiche della Fiorentina su scala maggiore: si può fermarlo ricorrendo alle sue stesse armi?
Certo! La Fiorentina ha puntato su un allenatore che conosco molto bene, lo seguo da quando allenava l'Arzignano in Serie D, e ha sempre proposto la stessa mentalità. E' riuscito a coinvolgere tutti i calciatori che ha in rosa, e infatti la forza della Fiorentina quest'anno è il gruppo.
Come giudichi l'impatto di Gonzalez sul calcio italiano? Non ha ancora numeri stratosferici, specie dopo l'ultima espulsione, ma in campo fa vedere grandi cose...
Vero: bisogna dare tempo ai calciatori come lui, il calcio italiano è difficile, tattico. Però ha qualità, a prescindere dai numeri che può aver accumulato. La Fiorentina per lui ha fatto un investimento importantissimo, magari se andiamo a valutarlo adesso non lo sta neanche ripagando del tutto, ma attenzione, ricordate Osimhen? Lui ha pagato Covid, infortunio e adattamento l'anno scorso, e adesso sta volando. Gonzalez sta già facendo discretamente, non ho dubbi che alla lunga ripagherà i milioni spesi senza problemi.
Osimhen si confronterà con Vlahovic, che sta attraversando un momento particolare: ti chiedo di analizzarlo prima da calciatore, poi da procuratore quale sei. Sul campo, quanto è difficile per un attaccante il passaggio dal 352, adottato per 2 anni, al 433?
Vlahovic è un ragazzo giovane, dal mio punto di vista è già uno degli attaccanti più importanti che ci sono in Europa. Quando si cambia modulo è necessario adattarsi a dinamiche nuove, perché ogni giocatore ha un modulo in cui riesce ad esprimere al meglio le proprie qualità. Vlahovic fa gol, vede la porta, si muove molto, può fare 20 gol anche quest'anno. Ma bisogna valutare l'aspetto mentale, perché a livello di contratto mi sembra che la situazione non sia molto chiara...
Altroché: direi spinosa. La Fiorentina gli offre cifre mai viste qui a Firenze, lui e l'agente temporeggiano; qui se ne parla ogni giorno, ma tu che sei un procuratore ci dici questo continuo rinvio cosa può significare?
Prima di tutto bisogna conoscere la volontà del giocatore e il progetto che la società gli mette davanti per questo campionato e per il futuro. La Fiorentina è sempre stata una società abituata alle zone nobili della classifica, quindi se vuole trattenerlo deve creare una squadra all'altezza di lottare per qualcosa di importante. E' normale che il giocatore ambisca a certi palcoscenici, io penso che la quadra giusta si possa trovare. Certo, è fondamentale chiarire gli obiettivi: a me sembra che con una clausola rescissoria a garantire la partenza verso altri lidi e un ingaggio quadruplicato, l'unica soluzione per Vlahovic sia quella di firmare. Non penso abbia intenzione di fare un torto alla piazza che lo ha elevato a uno dei migliori attaccanti in circolazione.
Per concludere e nell'augurarti un buon lavoro, ti chiedo che rapporti hai con la Fiorentina. Ci sono o ci sono state tue trattative importanti con il club viola?
Firenze è sempre una piazza ambita, e noi brasiliani non facciamo eccezione. Per il momento non c'è nulla, ma molto è dovuto alla pandemia. Sono sicuro che nel prossimo futuro non mancheranno le occasioni.
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