Onofri a VN: “Miguel Veloso farebbe al caso dei Viola, ma…”

Tra i tanti giocatori accostati di recente alla Fiorentina, c’è anche Miguel Veloso, in forza alla Dinamo Kiev. Il giocatore potrebbe lasciare la sua squadra, vista la difficile situazione politica in cui versa l’Ucraina. Per avere un’opinione sul centrocampista portoghese, Violanews.com ha intervistato in esclusiva il telecronista di Sky Sport, Claudio Onofri.

“Miguel Veloso ha un piede sinistro molto dolce, ma riesce a calciare bene anche col destro. I suoi punti di forza sono il lancio e la visione di gioco. E’ un regista, può stare davanti alla difesa al posto di Pizarro o giocare al suo fianco. Può far bene anche nel ruolo di mezz’ala come gli capita in nazionale. Con un centrocampo formato da lui, Pizarro e Borja Valero, la Fiorentina potrebbe, però, avere qualche problema di contenimento e di corsa. Uno dei suoi difetti, invece, è la scarsa rapidità, l'abbiamo visto durante la sua esperienza al Genoa. Penso che questa mancanza sia stata sopravalutata perché Veloso è capitato in un Genoa che non giocava bene. Il portoghese non ha la velocità d’esecuzione di Pizarro e Pirlo, ad esempio, e se anche la squadra non gira, questa lacuna si accentua. Alla Fiorentina, però, non dovrebbero esserci problemi. La squadra si muove tanto e bene, tutti vogliono la palla, per questo sono sicuro che si troverebbe a suo agio col resto dei giocatori. Potrebbe fare sia l’alter ego di Pizarro, che di Borja Valero e avere comunque un minutaggio elevato in una formazione che ha dimostrato di avere valori importanti a centrocampo.

Ha caratteristiche diverse, invece, da quelle di Aquilani. A Veloso piace avere la palla sui piedi, un po’ come a Borja, anche se con le dovute proporzioni. A differenza del numero dieci viola, il portoghese non ha la capacità e la forza fisica di buttarsi negli spazi per andare a concludere l’azione. Sotto il profilo strettamente tecnico, si allinea perfettamente agli altri giocatori della Fiorentina. Calcia la palla per trenta-quaranta-cinquanta metri con una estrema precisione e facilità. Come ho già detto, con Veloso, Pizarro e Borja Valero, il centrocampo non sarebbe complementare, la Fiorentina avrebbe bisogno di un giocatore di contenimento e d’interdizione. Mi viene in mente Kucka. Gasperini è stato bravo ad inserirlo nel tridente d’attacco. Come Aquilani, anche lo slovacco sa muoversi bene senza palla, non mi aspettavo potesse giocare anche sull’esterno. L’unico problema di Kucka è che, qualche volta, è disordinato tatticamente quando è in mezzo al campo. In ogni caso, con Veloso, la Fiorentina farebbe un buonissimo acquisto”.

STEFANO NICCOLI