Atalanta e Udinese per tornare alla vittoria e continuare a sognare terzo posto e Coppa Italia. Per la Fiorentina sono giorni di fuoco e di grande pressione, Violanews.com ha parlato dei prossimi due incontri insieme all'ex tecnico della Fiorentina (e tifoso viola) Emiliano Mondonico.
esclusive
Mondonico a VN: “Normale ora un calo fisico”
“Più facile vincere la Coppa Italia che arrivare al terzo posto” (COMM.)
Atalanta in grande forma, è un avversario molto pericoloso.
“In casa l'Atalanta è una squadra molto forte, ma in realtà in trasferta ha diversi problemi. Se andiamo ad analizzare la qualità del gioco degli orobici lontano da Bergamo vediamo che è piuttosto scarsa, la Fiorentina quindi è nettamente favorita”.
Il periodo dei viola però non è brillante.
“Quando giochi tante partite è normale aver ad un certo punto un calo fisico. L'importante è saper soffrire, riuscire a vincere qualche partita in attesa che la condizione fisica cresca di nuovo. La Fiorentina non ha perso terreno nei confronti del Napoli e già questa è un'ottima notizia. Inoltre domani il Napoli potrebbe avere difficoltà contro il Milan e scenderà in campo sapendo già il risultato della squadra di Montella. In caso di vittoria dei viola, Benitez avrà un problema in più da gestire”.
Oltre alla poca brillantezza, la Fiorentina è alle prese con la solita emergenza, stavolta a centrocampo.
“Sì, sono però convinto che Montella saprà trovare le giuste soluzioni. In questo momento non si deve pensare alla Coppa Italia o al futuro, si deve mettere in campo solo chi sta bene. Quindi, anche nei reparti più affollati, sconsiglio il turnover. La Fiorentina domani deve vincere e per farlo deve giocare con gli uomini migliori, visto il periodo non facile”.
Più facile arrivare al terzo posto o vincere la Coppa Italia?
“Intanto la Fiorentina deve raggiungere la finale di Coppa Italia, poi vedremo. Con l'Udinese per me non è difficile, basta che la Fiorentina giochi senza pensare all'idea di dover rimontare subito, c'è tutta la partita per poter colpire. Ciò che conta è non scoprirsi troppo, se prendi un gol diventa poi complicato. Una volta in finale, con gara secca, può succedere di tutto. Per questi motivi credo sia più facile alzare la Coppa Italia che arrivare al terzo posto”.
NICCOLO' GRAMIGNI
© RIPRODUZIONE RISERVATA