Il campionato si avvicina, cosa manca alla Fiorentina?

Dopo le ultime amichevoli appare evidente che Paulo Sousa voglia puntare in partenza sul modulo a lui più congeniale: quel 4-2-3-1 messo in mostra dai viola con continuità. Le amichevoli di ieri e venerdì hanno dimostrato che a livello numerico la rosa della Fiorentina può contare su almeno un sostituto per ogni ruolo. Ma la quantità non sempre fa rima con qualità. E allora proviamo a vedere cosa mancherebbe alla Fiorentina a sette giorni dall'inizio del campionato e a due settimane dalla chiusura della campagna acquisti per essere veramente competitiva per le primissime posizioni.

PORTIERE - L'accoppiata composta da Tatarusanu e Sepe dà pieno affidamento per l'intera stagione e come terzo il giovane Lezzerini può essere utile a meno che non si decida di mandarlo in prestito a farsi le ossa in giro.

CONCLUSIONI:  a posto così

DIFESA - Questo è forse il reparto con i maggiori problemi: i difensori centrali in rosa sono 5 ma solo Gonzalo e Astori garantiscono certezze mentre di Basanta si sono perse le tracce. Tra l'altro l'argentino non ho mai giocato il una linea a quattro e potrebbe non rispondere al meglio tanto è vero che pare non essere nelle grazie di Sousa. Gli altri due centrali sono Hegazy e Bagadur che non danno garanzie per un campionato difficile come quello di Serie A. L'egiziano non ha brillato a Perugia mentre il giovane Bagadur è reduce da una stagione non esaltante con la Primavera, a fino a qui non ha demeritato. Potrebbero giocare centrali anche Tomovic e Roncaglia ma entrambi danno il meglio come centrali di una difesa a tre. Sousa finora li ha impiegati alternativamente laterali di fascia destra con risultati passabili. Certo che in questo caso manca proprio un giocatore 'nato' per quel ruolo. Sulla sinistra Pasqual e Alonso garantiscono un buon rendimento anche se non eccellono nella fase difensiva.

CONCLUSIONI: serve  un centrale di buon livello o due se dovessero partire Basanta e Hegazy e un laterale di ruolo che potrebbe dare il via libera ad uno fra Tomovic e Roncaglia

CENTROCAMPO - Giocando a due alcuni giocatori come Mati Fernandez ed in parte anche Borja Valero fanno fatica ad adattarsi mentre per Suarez e Badelj è il modo preferito di giocare. Discorso diverso per Vecino che ha sempre giocato interno destro nel centrocampo a tre ma ha le caratteristiche per adattarsi e fare bene.

CONCLUSIONI: servirebbe un mediano capace di giocare a due altrimenti Sousa dovrebbe impiegare Borja o qualche giovane in rosa.

ATTACCO - Con l'arrivo di Kalinic il ruolo di prima punta è coperto visto che ci sono Babacar e all'occorrenza Rossi che può essere impiegato anche come trequartista centrale con due esterni più bravi nella fase difensiva. A mio giudizio è questo il ruolo dove Pepito potrebbe dare il massimo senza avere il difensore attaccato alle caviglie e alle ginocchia. Dietro il centravanti possono giocare anche Ilicic (ruolo da prediligere per lui) oppure Borja e Mati creando così una discreta abbondanza che invece non c'è per gli esterni. Al momento infatti in rosa ci sono di ruolo Joaquin, Bernardeschi, Rebic e Gilberto, ma potrebbe trovare spazio anche Ilicic. Non molti per un ruolo che genera molto dispendio di energie fisiche.

CONCLUSIONI: le uniche carenze sarebbero sugli esterni dove servirebbe un buon elemento capace di giocare a sinistra lasciando a Rebic la possibilità di andare a fare esperienza altrove.

RIASSUMENDO: per una Fiorentina competitiva servirebbero almeno un centrale difensivo come alternativa e un laterale destro titolare, un mediano e un esterno sinistro d'attacco. Chiedo troppo? Forse, ma per il sottoscritto questo sarebbe l'optimum. Se poi ci dobbiamo accontentare allora va bene tutto.