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Malusci a VN: “Ora ripartire. Con Rossi”

“Programmare il futuro, aspettando il nuovo ds”. E sulla vittoria del ’92…

Redazione VN

Era dal 21 febbraio 1992 che la Fiorentina non vinceva a Roma. Allora fu un 1-3 (doppietta di Batistuta e gol di Dunga), stavolta la squadra di Rossi ha vinto grazie al gol al 92’ di Lazzari, confermando così la straordinaria capacità di mettere in difficoltà le grandi del calcio italiano. Per un commento su questa sfida, Violanews.com ha contattato l’ex difensore Alberto Malusci, presente all’Olimpico in quella gara del 1992.

Dopo 20 anni la Fiorentina è tornata a trionfare sul campo della Roma.

“Sensazioni bellissime, mi immagino cosa hanno provato i calciatori viola nel momento in cui Lazzari ha segnato. Quando vinci a Roma in quel modo la goduria è infinita, lo dico da ex calciatore ma anche da tifoso”.

Cosa ricorda di quel successo del 1992?

“Fu una partita bellissima, un 3-1 secco e meritato. Menomale è arrivato un altro successo a Roma, venti anni fa giocavo persino io… Ora si parlerà dei gol di Jovetic e Lazzari”.

Un successo fondamentale per la salvezza.

“Direi decisivo, infatti più che la vittoria dopo venti anni dobbiamo dire che è una vittoria che consente alla Fiorentina di essere tranquilla per queste ultime giornate di campionato. Non mi aspettavo una prova del genere, credevo che la Roma reagisse dopo una sconfitta pesante come quella di Torino”.

Adesso la società avrà anche l’occasione per poter programmare il futuro.

“Finalmente, mi aspetto il nome del nuovo direttore sportivo, in modo che il progetto possa ripartire”.

Con Rossi in panchina?

“Sicuramente, non va valutato per questi mesi perché ha preso una squadra in crisi e in corso d’opera, lui è bravo quando inizia la stagione e quando può dire la sua a livello di mercato. Ci dovrà essere piena sintonia con il nuovo direttore sportivo, mi auguro che la Fiorentina torni grande. Questa stagione deve servire da lezione: dagli errori si può ripartire. Più forti di prima”.

NICCOLO' GRAMIGNI