Maldini a VN: “Al Milan nessun nervosismo”

Sale la tensione a Milano e si ha la netta sensazione che in casa Milan ci sia una certa preoccupazione in vista della trasferta di Siena (vedi lite Allegri-Robinho). E la Fiorentina? I viola pensano a vincere a Pescara, sperando poi nel miracolo. Noi di Violanews.com abbiamo contattato un tecnico esperto come Cesare Maldini che parla delle insidie dell'ultima giornata.

Quanto rischia il Milan a Siena?

“Secondo me i rischi sono tanti. Non credo che il Siena regalerà la partita: sono appena retrocessi, vorranno dare un segnale all'ambiente. Il Siena secondo me farà una grande partita”.

Il Pescara è invece retrocesso da tempo...

“Sì, ma anche gli abruzzesi vorranno chiudere il campionato con una buona prestazione. Secondo me non sono partite scontate, chi pensa di andare in gita si ritroverà al quarto posto”.

Sente una certa tensione in casa Milan?

“La tensione è creata dalla stampa, non dai giocatori”.

Però in campo le cose non sembrano andare nel verso giusto, oggi c'è stata una lita Allegri-Robinho.

“Credo possa capitare, siamo a poche ore da un match determinante. Credo che ci sia la giusta carica, ma non lo definirei nervosismo. Così come è assurdo commentare su Allegri, su di lui girano tante voci ma io ho parlato con i calciatori e vi posso garantire che Allegri è molto stimato nell'ambiente”.

Si aspettava un campionato del genere da parte della Fiorentina?

“No, hanno cambiato tanto e pensavano servissero più mesi per amalgamare il gruppo. E invece è intervenuto Montella, un grandissimo allenatore: i viola hanno giocato bene per tutto il campionato, meritano di stare in alto. Io mi ricordo la partita di Milano contro i rossoneri, ero a San Siro: i viola giocarono con una personalità incredibile”.

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NICCOLO' GRAMIGNI