Lippi a VN: “Fiorentina, che bel gioco!”

In attesa di capire se Alessandro Diamanti sarà un suo giocatore al Guangzhou Evergande, Marcello Lippi si gode un po' di riposo (a Viareggio) e pensa al calcio italiano. Violanews.com lo ha contattato per un commento sulla squadra di Montella.

Tanta sfortuna, ma la Fiorentina è viva più che mai.

“Vuol dire che il gruppo è molto unito, vedere giocare la Fiorentina oggi è davvero piacevole. Se devo scegliere una gara di serie A, una delle mie preferenze è proprio la squadra di Montella”.

Si aspettava un così grande successo di Montella?

“Vincenzo è sempre stato bravo, prima da calciatore e ora da tecnico. Per avere successo nella vita non devi lasciarti distrarre dalle parole degli altri, devi sempre rimanere concentrato e Montella non sbaglia un colpo da questo punto di vista. Con gli infortuni di Gomez e Rossi, in molti avrebbero trovato un facile alibi in caso di risultati negativi. Non è stato così per Montella”.

Il dubbio però viene: dove sarebbe stata la Fiorentina con Gomez e Rossi dall'inizio della stagione?

“Non lo possiamo sapere, questo è un ragionamento che danneggia solo ciò che sta facendo la squadra in questo momento. Parliamo del presente, poi è ovvio che Gomez e Giuseppe sono due grandi campioni, Pepito lo aspettiamo presto in campo”.

Semifinale di Coppa Italia, quarto posto in campionato, sedicesimi di Europa League: c'è un rammarico nella stagione viola?

“Al momento direi di no, adesso sono curioso di capire come reagirà la squadra quando tornerà l'Europa League. Adesso il livello delle partite sale, così come sale la tensione”.

E agli ottavi potrebbe esserci l'incrocio europeo tra Fiorentina e Juventus.

“Molto suggestivo, ma prima c'è un altro turno. Nel discorso relativo al non farsi distrarre rientra anche questo: pensare partita per partita”.

Un giudizio sugli uomini mercato, Pradè e Macia.

“Due uomini eccezionali, stanno facendo un miracolo ed hanno sfatato il luogo comune per cui chi cambia tanto nel corso di una stagione ha bisogno di tempo per ottenere questi risultati. Beh, Firenze può sorridere: la Fiorentina della gestione Montella-Pradè-Macia ha fatto una rivoluzione negli uomini, nella mentalità e nei risultati, tutti positivi”.

NICCOLO' GRAMIGNI