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Lazzari a VN: “Sorpreso da addio Montella. Quella notte col Siviglia…”

Il centrocampista: “Sorpreso dalla rottura Montella-società. Quella notte col Siviglia ci ha ferito”. Su Salah e Pepito…

Redazione VN

Tra i giocatori che salutano oggi ufficialmente la Fiorentina c'è anche Andrea Lazzari. Violanews.com è riuscito ad intervistarlo per tornare sulla sua esperienza in viola e sulla stagione appena conclusa. Queste le sue parole: "A Firenze ho vissuto due stagioni molto diverse. La prima (2011/12, ndr) è andata come è andata, con una stagione storta. Quest'anno invece ho trovato un'atmosfera completamente diversa, con l'entusiasmo dei tifosi. A livello personale sapevo che non avrei trovato spazio, purtroppo con la società non siamo riusciti a trovare una soluzione diversa. Ringrazio comunque Montella che è sempre stato chiaro con me e sono contento alla fine di essermi ritagliato qualche presenza. Ringrazio anche i miei compagni, ho trovato un gruppo molto unito e credo che la stagione nel complesso sia stata molto positiva" ha detto Lazzari a Violanews.com.

Inevitabile chiedergli un commento sull'addio di Montella: "Non mi aspettavo la rottura con la società, anche se negli ultimi giorni non ci sono stato per un lutto familiare, ma è stata una cosa inaspettata. La notte col Siviglia? Da giocatore ci sono rimasto un po' male per i fischi e soprattutto per alcuni cori che ci potevano stare 3 anni fa, ma non in una stagione in cui sei arrivato in due semifinali e come me la pensavano i miei compagni. Quindi le parole di Montella mi sembrarono giuste" racconta Lazzari. Che poi si sofferma su alcuni singoli.

Mario Gomez? "E' un bravissimo ragazzo, che ha sempre dato il massimo in allenamento. Purtroppo per gli attaccanti è così, capitano annate storte".

Giuseppe Rossi? "Quando l'ho visto all'opera la scorsa estate in tournèe mi sono reso conto di quanto è forte, potrebbe giocare in qualsiasi top club. Purtroppo è perseguitato dagli infortuni ma nonostante questo non ha mai perso la voglia di tornare. Nelle ultime settimane l'ho visto bene e gli auguro davvero di tornare protagonista nella prossima stagione".

Salah? "E' un ragazzo tranquillo e pacato che si è inserito con umiltà nello spogliatoio. Purtroppo non parla italiano e per me non è stato facile comunicarci. In campo ha dimostrato tutto il suo valore, non so come andrà a finire ma spero per la Fiorentina che possa rimanere".

Babacar? "L'avevo conosciuto quando era un ragazzino che iniziava ad affacciarsi in prima squadra. L'ho trovato molto maturato, adesso tocca solo a lui diventare un campione, i mezzi non gli mancano. Credo che sia pronto a diventare il titolare nella Fiorentina".

Infine una battuta sul suo futuro: "Sono in attesa e devo armarmi di pazienza. Non ho preclusioni nella scelta e mi piacerebbe provare anche un'esperienza all'estero, spero di poter trovare un'opportunità interessante" ha detto Lazzari a Violanews.com.

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg