"La Reggina uscì sconfitta da Reggio nell'Emilia, il Sassuolo si impose 3-2: qualcuno, in casa granata, poteva comunque festeggiare. Era Giovanni Di Lorenzo, seguito oggi dalla Fiorentina, che venne gettato nella mischia dal primo minuto dall'allora tecnico dei calabresi Gianluca Atzori, che ci racconta in esclusiva: "Quando arrivò, era un ragazzo molto giovane. Inizialmente non giocava, poi si guadagnò il posto. Venne in prima squadra per mancanza di alternative, si mise subito in mostra. E poi è rimasto tra i grandi. Dispone di una grandissima dote: cresce, sa crescere e ha ancora importanti margini per farlo. Ai tempi era timido, parlava poco: normale quando ci si avvicina ai 'grandi'. Parlava in campo, non aveva alcun problema lì".
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L’allenatore che fece esordire Di Lorenzo a VN: “Pronto per la Viola. Quando era alla Reggina…”
L'intervista a Gianluca Atzori, allenatore che fece esordire Di Lorenzo tra i professionisti nel 2011
"Adesso, le voci in ottica viola: "È pronto per il grande salto, lo era già lo scorso anno. La Fiorentina gioca con un terzino destro adattato: non può farlo se vuole ambire all'Europa League. Non può permettersi di tenere Milenkovic spostato dal suo ruolo naturale. Di Lorenzo può essere schierato centrale a destra in una difesa a tre, ma anche esterno in un reparto a quattro o a cinque. Ha piede e corsa".
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