Isco in Viola? In ogni caso, sarà una vittoria della Fiorentina

Non si può certo dire che la Fiorentina non abbia giocato d’anticipo in questa sessione di mercato. Prima Jorko Ikoné, poi, il praticamente certo arrivo di Piatek con Pradè che ha già dichiarato chiuse le operazioni in entrata. Eppure, questa mattina i tifosi Viola si sono svegliati con una notizia che ha riacceso, se mai si erano spenti, gli entusiasmi della piazza. La Fiorentina ha bussato al portone del Real Madrid per chiedere informazioni su Francisco Alarcon, Isco per i più. Un nome come, a Firenze, non se ne sentiva da parecchio, troppo tempo. Quattro Champions, due campionati spagnoli più i vari premi individuali: il palmarès del fantasista mette letteralmente i brividi. Parliamo, di fatto, più di una star europea che di un normale calciatore.

Certo, Isco è finito oggi ai margini del progetto tecnico dei blancos. Ma parliamo comunque di uno degli assoluti protagonisti del magico quinquennio che ha portato quattro Coppe dei Campioni nella capitale spagnola. In scadenza il prossimo giugno, con lo spagnolo la Fiorentina sogna un autentico colpo da 90 che darebbe un’ulteriore spinta alle ambizioni di una squadra che sta già volando in alto.

Sia chiaro, chi vi scrive non intende buttare fumo negli occhi ai tifosi. L’alto ingaggio dello spagnolo e i tanti club su di lui rendono molto difficoltoso un suo clamoroso arrivo a Firenze. In ogni caso, il fatto che nomi come quello di Isco vengano finalmente accostati di nuovo alla Fiorentina rappresenta una grande vittoria della piazza. Segno di una dimensione che, dopo troppe stagioni difficili, sta prendendo una svolta netta, quella giusta. Il classe ’92, magari, non arriverà ma i tifosi possono comunque esultare: la Fiorentina è tornata ad essere la Fiorentina.