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“I viola meritano solo applausi”. Il parere di Rialti per Violanews.com

"Sono d’accordo con il presidente Andrea: ora è il tempo dell’unità totale, gara dopo gara"

Redazione VN

di Alessandro Rialti

Diciamolo senza una sola esitazione, senza dividedersi nei giudizi, senza distinguo, lunedì sera non c‘era un solo tifoso della Fiorentina che non fosse orgoglioso. Bravo ancora una volta Sousa che ci ha sorpresi con la squadra mandata in campo, senza Bernardeschi e con un centrocampista in più, che ha finito con il dominare il match fino a far esclamare, a uno che ne ne intende qual è Sarri, che quella viola è la squadra più bella. E’ così, imperfetta quanto si voglia, con la difesa a coperta corta, la Fiorentina resta bella e forte dentro. Ma non è sola immagine, è concretezza. E può davvero arrivare terza, se non addirittura seconda, lo dice il campionato, lo dice il calendario.

Da qui a fine stagione a dividere i viola da un traguardo importante restano la Juve e una serie di gara che gli uomini di Sousa potrebbero prendere d’infilata. Questa volta sono d’accordo con il presidente Andrea: ora è il tempo dell’unità totale, battaglia gara dopo gara, per arrivare in Champions, poi ci sarà il chiarimento che lo stesso Della Valle ha annunciato. Il faccia a faccia, magari parlando anche delle 22 denunce che sono arrivate a tifosi viola e causa dello sciopero della Fiesole. Tutti uniti per il secondo-terzo posto e poi la riflessione su quello che è sicuramente funzionato e quello che per altri ha funzionato meno.

Ma adesso diamo a questa Fiorentina quello che questa squadra merita: applausi. A tutti, anche a quelli che non escono davanti alle standing ovation. Perchè solo una squadra, intera, può giocare così contro il Napoli, solo una squadra così può andare a sfidare la Roma e, magari, a vincere. Poche volte, seppur senza vincere, sono stato altrettanto orgoglioso.

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