Giaccherini, piace a tutti gli allenatori. Ecco perché

Uno dei primi obiettivi di Pantaleo Corvino è quello di aggiudicarsi il cartellino di Emanuele Giaccherini, autore finora di ottime prestazioni anche con la nazionale. Giocatore eclettico e pronto al sacrificio Giaccherini è in scadenza di contratto (2017) con il Sunderland che si accontenterebbe di un indennizzo abbordabile, sui 2 milioni. Diverso il discorso per l'ingaggio che vende il calciatore dalla Premier è fuori dai canoni della Fiorentina. Corvino vuole proporgli un triennale ad una cifra che parte da 1,8 milioni per andare a calare negli anni. Se non ci saranno altri concorrenti che il Torino Giaccherini potrebbe accettare. Discorso diverso se dovessero esserci azioni di disturbo di qualche società interessata, ma non troppo.

Ma parliamo del ruolo di Giaccherini, toscano della provincia di Arezzo. Nasce come ala, e gioca da giovane su entrambe le fasce anche se è proprio a sinistra che rende di più. Non è propriamente un corazziere per cui è abile nel dribbling e veloce sul breve ma grazie alla resistenza che ha acquisito nel tempo viene impiegato anche a centrocampo come mezzala sinistra (come in Nazionale) o addirittura come regista, ripercorrendo la carriera di Pirlo. Nel campionato scorso ha avuto una media di 10,7 chilometri percorsi a partita. Molti per un giocatore che spesso ha giocato da esterno alto nel 4-3-3 proprio come contro la Fiorentina a Bologna. Un esterno così piace molto agli allenatori perché opera bene in avanti, si inserisce negli spazi, ma lavora molto anche in fase difensiva.

Qui sotto vediamo il grafico che illustra le zone coperte durante la partita contro i viola: quelle rosse sono le più coperte, poi vengono le verdi ed infine le celesti. Si può notare l'ampia zona che Giaccherini riuscì a coprire, segnando tra l'altro il gol del pareggio del felsinei.

Queste sono le caratteristiche di Emanuele Giaccherini, adesso dobbiamo aspettare che finiscano gli Europei e che Corvino possa trattare con lui e con i suoi agenti che sono Furio Valcareggi e Giulio Marinelli, fiorentini, tifosi viola. Di certo una parola buona presso il calciatore ce la metteranno, ma come si dice... gli affari sono affari e Corvino dovrà convincere tutti che la sua Fiorentina è la scelta giusta per Giaccherini giocatore valido, ma non più giovanissimo visto che da un mese ha compiuto 31 anni.