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Galli a VN: “Caso Salah una fregatura. Savic via? Non vedo drammi”

L’ex viola sul mercato: “Non si può rimproverare niente alla Fiorentina. Sepe mi piace”

Redazione VN

Tra gli invitati al dibattito tenuto in Piazza Ospedalieri ad Altopascio dal titolo "Fare squadra... o un uomo solo al comando?" organizzato dall'associazione "Memoria e futuro", era presente l'ex giocatore e dirigente della Fiorentina Giovanni Galli. A margine dell'evento Galli, attuale direttore sportivo della Lucchese, ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva a Violanews.com.

Che idea si è fatto in merito al caso Salah?

"Bisognerebbe essere a conoscenza di tutti i dettagli degli accordi e aver vissuto la trattativa dall'interno per poter dare un giudizio definitivo. Ad ogni modo per quello, che sappiamo, la famosa scrittura privata non ha alcun valore in questo caso non essendo stata depositata in Lega. Alla Fiorentina non si può rimproverare niente, aveva già stretto un accordo pluriennale col giocatore e ha esercitato il suo diritto di rinnovo del prestito col Chelsea. Tuttavia per questo cambio di atteggiamento del calciatore rischia di rimanere fregata. Salah è un giocatore che poteva diventare viola per 18 milioni di euro e magari essere rivenduto in futuro a 30 milioni visto ciò che stava facendo. E quella differenza la Fiorentina potrebbe non vederla mai".

Capitolo portiere: la trattativa con Sepe è entrata nel vivo, potrebbe essere la scelta giusta?

"E' un portiere che nella passata stagione ha fatto molto bene. E' giovane ma ha già fatto molta gavetta in tutte le serie del calcio professionistico italiano. Mi domando perché il Napoli dovrebbe privarsene nonostante il ritorno di Reina. Se dovesse arrivare a Firenze potrebbe tranquillamente lottare per il posto da titolare con Tatarusanu".

Si parla di un forte interessamento dello Zenit per Savic, è giusto farlo partire alla cifra giusta?

"Mi sembra di rivivere momenti del recente passato della Fiorentina. Quando se ne è andato Cuadrado sembrava che i viola non potessero più fare nemmeno un punto in campionato, invece chi l'ha sostituito ha fatto molto meglio. Stesso ragionamento si può fare proprio con Savic, arrivato al posto di Nastasic. Sembrava di aver perso un campione per un giocatore "normale", ma alla fine è andata molto meglio alla Fiorentina che non al Manchester City. Io credo che la fortuna del calcio di adesso sia che ci sono tantissimi calciatori in tutto il mondo. Non è impossibile trovare un sostituto all'altezza, se non migliore".

LORENZO BENEDETTI

twitter @LbBene