Alessandro Matri è chiamato all’appuntamento con il gol. Contro la Sampdoria l’attaccante della Fiorentina sa benissimo di avere il fiato sul collo dei tifosi che si aspettano da lui la mossa vincente per portare a casa i tre punti. Matri si butta all’arrembaggio nell’inizio del match tentando anche il pallonetto sul portiere nei primi dieci minuti. Al 23° non riesce a sfruttare un assist perfetto di Ilicic, inciampa mentre sta per ricevere palla e maldestramente cade a terra. Niente di fatto, Matri si incunea ancora una volta nel sacrificio di squadra, nella lotta personale contro i difensori avversari, senza mai riuscire a marchiare la partita con il suo nome. Sul finire del primo tempo ha un’altra buona occasione di rendersi pericoloso con l’assist di Cuadrado, ma, da terra, il tiro è troppo debole e Da Costa lo raccoglie come un passaggio. Nella ripresa Montella cambia il partner d’attacco: Matos al posto di Ilicic. I palloni per Matri non arrivano lo stesso, e quelli che arrivano sono troppo sporchi o troppo veloci. La sua performance contro la Samp si conclude con un tiro di testa al 90° sulla punizione di Borja Valero.
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FOCUS: Matri l’incompreso
L’attaccante viola non riesce a sbloccarsi neanche a Genova
I SUOI NUMERI
Minuti giocati 95
Palloni toccati 15
Di cui riusciti 45%
Di cui sbagliati 55%
Occasioni da gol 2
Tiri in porta 1
Assist in zona gol 0
Falli fatti 1
Falli subiti 3
Dribbling riusciti 1
CHIARA BAGLIONI
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