Una vittoria ottenuta con fatica e una classifica che prende tutta un'altra piega rispetto al ko di Bologna: adesso la Fiorentina è a 45, a -2 dalla coppia Inter-Lazio e a -3 dal Milan terzo. Violanews.com ha parlato di questo momento della squadra di Montella insieme all'ex tecnico Eugenio Fascetti.
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Fascetti a VN: “Jovetic non è tranquillo”
“Montella lo ha capito, adesso deve pensare ai viola”. Su Chievo e Lazio…
Ogni partita i commenti cambiano: classifica corta, campionato equilibrato, basterebbe un po' più di continuità...
“Sì, direi che nel 2013 la Fiorentina non ha avuto proprio continuità. In casa i viola raramente sbagliano, ma fuori casa non stanno facendo bene ed è un peccato perché con lo stesso rendimento del 2012 io credo che la Fiorentina sarebbe sola al terzo posto”.
Con il Chievo tanta fatica...
“Non è una novità, la Fiorentina di questo periodo non è brillante come qualche mese fa. E poi i viola soffrono molto gli avversari grintosi, capaci di cambiare ritmo: è successo con il Bologna – gara controllata dai viola fino a che la squadra di Pioli non si è svegliata – ed è successo anche con il Chievo, che ha messo in crisi la Fiorentina”.
E adesso un vero spareggio: Lazio-Fiorentina.
“Partita molto complicata, attenzione perché tutti dicono che la Lazio è in crisi ma dobbiamo dire che in casa i biancocelesti hanno un altro passo e poi la Fiorentina fuori va spesso in difficoltà. Non dico che il pronostico è scontato, ma è la Lazio ad essere favorita. Per la Fiorentina si tratta di una prova di maturità importante, dopo aver perso molti punti per strada, Montella vorrà vedere una squadra diversa dal punto di vista dell'atteggiamento”.
Discorso che vale principalmente per Jovetic.
“Lui ha potenzialità immense, ma secondo me è tutta la stagione che alterna buone prestazioni ad altre disastrose, potrebbe fare molto di più e credo che la colpa di tutto questo siano le continue voci di mercato. Adesso deve pensare solo alla Fiorentina e non al suo futuro, secondo me Jovetic non è tranquillo e Montella lo ha capito, senza considerare che tutto questo può portare problemi all'interno del gruppo. Adesso il montenegrino deve pensare a dare il massimo, poi se a fine campionato i procuratori portano una super offerta la Fiorentina valuterà. Ma devo dire la verità: in questo momento non spenderei 30 milioni per Jovetic”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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