Tra i doppi ex di Parma e Fiorentina c'è Giulio Falcone che Violanews.com ha contattato per un commento sul match di domani sera.
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Falcone a VN: “Gonzalo è determinante…”
“Roncaglia è un giocatore su cui puntare per il futuro. A Parma è dura”
Parma in grande forma, le insidie per la Fiorentina sono tante.
“Per i viola la sfida sarà molto complicata, il Parma sta attraversando un ottimo momento e poi adesso hanno entusiasmo e poche pressioni. Le pressioni sono più della Fiorentina, quello di lunedì è uno degli ultimi treni Champions per la squadra di Montella”.
È una sfida dal sapore europeo, dopo tanti anni.
“Sì, anche se queste squadre sono inferiori rispetto a quelle dell'era Tanzi e Cecchi Gori. Comunque anche domani sera ci saranno giocatori di qualità”.
Da ex difensore, senza Gonzalo spesso la Fiorentina sbanda. Può un solo giocatore essere così incisivo?
“Eccome, soprattutto a livello morale sapere che c'è un campo un big o sapere che invece è assente fa la sua differenza. Con questo non voglio dire che i sostituti di Gonzalo non sono all'altezza, ma sicuramente lui è il leader del reparto difensivo, il suo recupero per domani è fondamentale per Montella, per questo sta facendo di tutto pur di farlo giocare”.
Tanti gli errori, soprattutto nell'ultimo periodo, per Roncaglia.
“Non ha passato settimane felici, ma resta un difensore di qualità. È uno su cui puntare”.
Si può fare un paragone tra questa Fiorentina e quella del 1998-99, che sfiorò lo scudetto?
“Quella squadra era più forte secondo me. Aveva tantissimi giocatori in grado di fare la differenza: da Toldo, a Rui Costa passando per Batistuta, Edmundo. Avevamo un gruppo eccezionale, infatti il rammarico è quello di non aver vinto lo scudetto. La Fiorentina attuale è forte, ha un'ottima base ma è evidente che qualche operazione deve essere ancora fatta per competere per lo scudetto”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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