esclusive

“Sono sicuro, lotteremo per la Zona Champions”. L’editoriale di Rialti per Violanews.com

Nonostante le sconfitte, Rialti spende parole positive per il gruppo viola

Redazione VN

di Alessandro Rialti

Proprio due sconfitte (ometto per decenza quella con il Lech) mi stanno convincendo che la Fiorentina possa lottare per la zona Champions. Per me Napoli e Roma sono, con la Juve, le squadre nettamente più forti del campionato e la Fiorentina con entrambe ha giocato alla pari. E lo ha fatto da prima della classe, non in modo...furbetto, rintanandosi e sperando in una ripartenza (che poi resta solo un contropiede), ma sempre faccia aperta. Penso sempre che sia una bella squadra incompleta, che necessiterebbe di un altro difensore (meglio due) e di un esterno che sappia saltare l’avversario, ho goduto in silenzio (sapendo che i sogni spesso si interrompono) per il primo posto in classifica , ma quelle due partite, quelle due sconfitte, ma hanno convinto che Sousa oltre ad essere bravo, sia davvero capace di trasformate questa Fiorentina, seppur incompleta, in una squadra capace di battersi per i primi quattro posti in classifica.

E sarebbe tanto, da festeggiare, perchè le premesse, almeno sulla base delle mie valutazioni, sbagliate, di questa estate, facevano temere una stagione meno interessante. Mi sto convincendo proprio perchè una squadra imperfetta quando è capace di rimediare alle proprie smagliature, dimostra di possedere quella qualità che alla lunga può diventare decisiva: il coraggio. E le squadre coraggiose mi piacciono. Tanto.

Certo spero che presto Pepito possa giocare dal primo minuto, con Kalinic o Babacar (che sbaglia e segna, come spesso fanno i bomber), spero che a gennaio come ha promesso Pradè arrivi almeno un difensore, spero che Bernardeschi continui a battersi e a migliorare come sta facendo, spero che Borja regga tutta la stagione e che Alonso non si infortuni mai più.

Però è proprio adesso che voglio spendere una parola positiva per questo gruppo di giocatori. E per il loro allenatore. Perchè capisco quello che dice. Perchè parla di calcio. Qualcuno sostiene che è maestro di...supercazzole, io non la penso così. Per me è chiaro, addirittura trasparente. Sbaglia, certo, come tutti, ma sta provando davvero a far crescere questa squadra. Non un giocatore, tutti insieme. Ed è così che una squadra imperfetta può riempire il cuore. Non basta per vincere uno scudetto? Vero, ma potrebbe bastare per lottare per farlo. E magari così facendo arrivare in Champions.

Ps. Mi sto convincendo che cortei, fischietti e coreografie, siano belli ma portino male. Perdonatemi.