Si è svolta ieri a San Pancrazio l'inaugurazione della manifestazione "Due Paesi in festa" e, in occasione della serata "Una vita per lo sport", era presente anche l'ex attaccante della Fiorentina Claudio Desolati, che ha reso omaggio alla famiglia Secondini.
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Desolati: “Ripartire dai giovani talenti”
“Per una cifra molto alta è giusto che Cuadrado lasci Firenze, per quanto riguarda Aquilani…”
Desolati ha poi rilasciato alcune battute a Violanews, queste le parole dell'ex bomber viola: "La Fiorentina, così come tutte le altre squadre di Serie A, dovrebbe puntare maggiormente su giocatori italiani e soprattutto sui giovani. Prima di fare acquisti io venderei chi non rientra nel progetto tecnico perchè 40 calciatori in rosa sono davvero tanti. I viola farebbero bene a tenere e valorizzare i giovani che ha a disposizione: Babacar e Bernardeschi hanno fatto grandi cose nella passata stagione di serie B e a mio parere Montella dovrebbe puntare anche su di loro. Per una cifra molto importante (35/40 milioni) è giusto che Cuadrado parta e che la società possa rinforzarsi economicamente. Aquilani è entrato in una fase della carriera in cui non si cresce più, perciò, considerando anche il fatto che gli scadrà il contratto tra un anno, se arrivasse una buona offerta lo lascerei partire. La situazione del calcio italiano è evidente, il momento è delicatissimo. Ci vuole un vero rinnovamento tra i dirigenti e le uniche persone che possono garantirlo sono ex giocatori perché solo i calciatori conoscono certe dinamiche. Alcune scelte tattiche di Prandelli non mi hanno convinto, io per esempio avrei puntato maggiormente sul blocco Torino: Cerci, Immobile e Darmian, ma non c'è nulla che avrebbe potuto evitare una figuraccia dell'Italia in questo Mondiale. I vari Balotelli e Cassano dovrebbero prendere esempio dagli Stati Uniti, loro sono usciti dal Mondiale agli ottavi ma mettendo in campo il cuore e tutto quello che avevano."
ALESSANDRO GUETTA
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