De Sisti a VN: “Roma favorita. Fiorentina belloccia”

“Il mio cuore è diviso a metà, ma penso che la Roma sia favorita”. E’ il pensiero del doppio ex di lusso di Roma e Fiorentina, Giancarlo De Sisti, vincitore del secondo scudetto viola nel 1968-69. Violanews.com l’ha intervistato in esclusiva per un commento su questo big match e altri temi.

Inizio di campionato con una sfida al cardiopalma: Roma-Fiorentina, una partita particolare per te.

“Le squadre andranno giudicate sul campo. La Roma si è ulteriormente rinforzata e punta dritto allo scudetto. La Fiorentina deve verificare le condizioni di Giuseppe Rossi che potrebbe essere il fiore all’occhiello di questa formazione. Sara una sfida ad altissimo contenuto tecnico".

Te la senti di fare un pronostico?

“Il cuore mi fa stare a metà del guado. Però penso che la Roma, giocando in casa e visto il mercato di rafforzamento, sia leggermente favorita”.

Le gerarchie del campionato sono cambiate con l’addio di Conte dalla Juventus? La Roma è la candidata principale per lo scudetto?

“Sulla carta, la Roma è la squadra con i requisiti migliori per vincere lo scudetto. Conte ha tirato fuori il massimo dalla Juventus. Bisognerà vedere come reagiranno i giocatori all’addio del loro allenatore. Ma non dimentichiamoci che Allegri ha vinto lo scudetto col Milan al primo colpo. In linea teorica, i bianconeri si sono indeboliti, soprattutto per quanto riguarda il carisma e la grinta che Conte riusciva a dare alla squadra”.

Capitolo mercato della Fiorentina: come lo giudichi al momento?

"La vicenda Cuadrado rappresenta l’interrogativo cruciale. Il colombiano è uno dei pochi top player in circolazione adesso. Tra tenerlo e non tenerlo c’è la sua differenza. La Fiorentina va bene così, ma penso che i tifosi si aspettino qualche altro acquisto”.

A tal proposito, Pradè ha detto che c’è bisogno di un centrocampista (leggi qui). Quale potrebbe essere il giocatore ideale per la formazione viola? Si parla molto di Fernando dello Shakhtar Donetsk.

"I dirigenti della Fiorentina sanno benissimo come muoversi nei meandri del mercato e chi potrebbe fare al caso di Vincenzo Montella. Se Pradè ha detto che c’è bisogno di un centrocampista, vuol dire che il problema è stato analizzato a fondo col tecnico. Il fatto che i tifosi si aspettino un grande acquisto è normale perché da un paio d’anni la Fiorentina gioca un bel calcio e soprattutto è sempre entrata nelle coppe europee. La gente si abitua, vorrebbe sempre qualcosa di più e disputare un campionato da primo posto, non da quarto o quinto, anche se è difficile. La Fiorentina di questi ultimi tempi è stata piuttosto belloccia".

Nelle scorse settimane, Cuadrado è stato accostato anche alla Roma. Come sarebbero stati i giallorossi con il colombiano in rosa?

“La Roma ha già una freccia come Gervinho, con Cuadrado le fasce sarebbero state la vera forza della squadra di Garcia. Roma ancora più completa e pericolosa con loro due, ma c’è Iturbe e non mi sembra un giocatore qualsiasi".

STEFANO NICCOLI