D. Rossi a VN: “A Palermo non ci sarà partita. Della Valle? Devono sentire affetto. Bernardeschi…”

Poche ore a Palermo-Fiorentina, sfida che potrebbe condannare i rosanero alla Serie B e continuare ad alimentare sogni europei per i viola. Violanews.com ha intervistato in esclusiva Delio Rossi, doppio ex della sfida.

Da allenatore, come vede la rincorsa al sesto posto della Fiorentina?

“Secondo me i presupposti ci sono tutti, anche se la Fiorentina ha avuto una stagione di alti e bassi.

Fosse stata la squadra dell’ anno scorso non ci sarebbero stati problemi, però vedendo i numeri potrebbero ancora farcela”.

Che futuro vede per Bernardeschi? Rimarrà come capitano oppure potrebbe andare via?

"Personalmente non conosco le dinamiche interne, sicuramente il ragazzo ha dei mezzi importanti. Io gli consiglierei di rimanere a Firenze, perché è una grande città ed una grande società e qui potrebbe crescere ancora. A livello calcistico molte volte mi sono affidato ad altri. Capitano non è colui che indossa la fascia, bensì colui che ne recita il ruolo".

Come vede il match di domenica, sapendo soprattutto che con una sconfitta il Palermo sarebbe matematicamente in Serie B?

“Credo che non ci sarà partita. Sono molto dispiaciuto per i tifosi del Palermo, perché ancora non vedo una Società solida e finché non si farà chiarezza su questo, passa tutto in secondo piano”.

Come deve ripartire la Fiorentina il prossimo anno visto che si sta chiudendo un ciclo?

“La Fiorentina è una grande Società guidata da persone ambiziose. Il problema è vedere se la proprietà ha ancora voglia di investire, anche perché con gli investimenti passati non hanno avuto molto ritorno, ovviamente parlando in termini imprenditoriali come la cittadella dello sport ed altre situazioni. I Della Valle sono veramente affezionati alla Fiorentina e presumo che se vedono un minimo di coinvolgimento da parte della città continueranno ad investire".