Colomba a VN: “Osvaldo? Un affare per i viola”

Fiorentina-Roma è una partita molto attesa per la corsa Champions ma anche per due assoluti protagonisti: Vincenzo Montella e Pablo Daniel Osvaldo. Il primo sta facendo grandi cose a Firenze, il secondo potrebbe tornare a vestire la maglia della Fiorentina. Violanews.com ha contattato in quest'ottica Franco Colomba, tecnico che ha visto crescere Osvaldo (a Bologna).

Partiamo da Montella, si aspettava un'annata così?

“Già a Catania aveva fatto vedere di essere in possesso di ottime qualità, tecniche e umane. Riesce a gestire molto bene il gruppo, mi aspettavo di vedere una grande Fiorentina quest'anno ma non in corsa per la Champions”.

E invece ancora tutto può succedere...

“Sì, la partita con la Roma è determinante, anche perché poi il Milan dovrà giocare con i giallorossi. La Roma sta bene, è una squadra molto insidiosa, se la Fiorentina riesce a superare anche questa prova allora il Milan deve iniziare seriamente ad avere paura”.

Deluso dalla Roma?

“Non era una stagione facile, come gioco – a tratti – si è visto una grande squadra. Per molti mesi di vedevano le potenzialità dei giallorossi, solo che in campo non riuscivano a dare il massimo e i risultati non arrivavano. Secondo me, dietro Juve e Napoli, la Roma resta la più forte”.

Tra i più criticati a Roma c'è Osvaldo.

“Secondo me non ha fatto una brutta stagione, però a Roma le pressioni sono tante e Osvaldo ha un bel caratterino...”.

Lei lo ha allenato a Bologna, cosa ricorda di lui?

“Come giocatore è completo: ha un grande fisico, ha corsa, ha tecnica e un colpo di testa eccezionale. Caratterialmente vuole essere sempre al centro dell'attenzione”.

E questo, in una piazza come Roma, può essere un limite.

“Sì, infatti credo che voglia cambiare aria. Già a Bologna non digeriva la panchina, molti tecnici vogliono giocatori disponibili e lui vuole sempre giocare; un conto è però gestirlo a Bologna, un altro in una città come Roma”.

Se tornasse alla Fiorentina?

“Per i viola sarebbe un affare, sarei curioso di vedere il suo comportamento con Montella...”.

NICCOLO' GRAMIGNI