Collovati a VN: “Quella volta che andai vicino a vestire la maglia viola”

Fulvio Collovati, il popolare campione del mondo nel 1982 con l’Italia di Bearzot, ha rilasciato ai microfoni di Violanews qualche dichiarazione a proposito della Fiorentina.

Che opinione si è fatto a distanza della squadra viola?

“La linea è chiara, diciamo che c’è stato un cambio radicale da parte della proprietà che è adesso quella di investire sui giovani. Una politica che nel complesso io condivido, con un allenatore che sa lavorare bene sui giovani. Nonostante il taglio netto alle spese e agli ingaggi, poi puoi fare anche un campionato sorprendente come ad esempio sta facendo la Lazio, ma in linea con le aspettative della società. Evidentemente la Fiorentina non può permettersi certe spese, è una situazione particolare” .

Un giudiziosulla difesa attuale della Fiorentina?

“Direi buono quanto ai centrali, dato che Pezzella e Astori mi sembrano bravi. Forse sugli esterni andrebbe fatto qualche investimento in più”.

Da calciatore è stato molto vicino a vestire la maglia viola…

“Nel 1982, prima di partire per il Mondiale in Spagna, avevo già una trattativa avanzata, un accordo verbale in un hotel con il Conte Pontello. Solo che, il giorno prima della partenza, subentrò l’Inter con Mazzola che convinse Farina allora presidente del Milan, così saltò quell’accordo con Pontello e passai all’Inter. A quei tempi il giocatore pensava solo a giocare…”.

Il suo compagno di Nazionale Giancarlo Antognoni è finalmente rientrato nella Fiorentina.

“Giancarlo... mi sono sempre stupito che sia ritornato troppo tardi alla Fiorentina, un simbolo come lui doveva stare da sempre nella Fiorentina, è un carissimo amico con cui condivido tanti ricordi”.

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