Clamoroso: una sagra ha “sfrattato” la Nazionale U19 dal campo di allenamento alla vigilia della finale dell’Europeo!

La notizia ha del clamoroso e allo stesso tempo del paradossale, ma partiamo dall’inizio: 11-24 luglio, in Germania si disputa la fase finale del campionato europeo Under 19. Gli “Azzurrini” di Paolo Vanoli si presentano al via nel girone A, assieme alla Germania padrona di casa (contro cui disputa la gara d’esordio), Portogallo e Austria. Durante i giorni della fase a gironi, dall’11 al 18 luglio, Minelli e compagni si preparano alle sfide europee nel loro campo-base di Stoccarda, per poi trasferirsi a Heidelberg per la fase ad eliminazione diretta, nel caso, poi realizzatosi, avessero superato la prima fase.

Gli azzurrini approdano in semifinale e il 21 luglio a Mannheim stendono l’Inghilterra 2-1 con gol di Dimarco su rigore e Locatelli su punizione: è finale. La gioia è tanta, ma poche ore dopo arriva la notizia sconvolgente: per il 23 luglio, giorno di vigilia della finalissima contro la Francia, il campo di allenamento di Heidelberg, dove gli Azzurrini stavano preparando la fase ad eliminazione diretta del torneo, è occupato. Il motivo? Da tempo il personale dell’organizzazione tedesca aveva prenotato il campo per lo svolgimento di una sagra paesana, pensando che l’Italia non avrebbe avuto possibilità di raggiungere la finale e che quindi avrebbe abbandonato il campo prima del 23 luglio. Secondo quanto raccolto da ViolaNews.com, gli Azzurrini sono stati quindi costretti a preparare la finalissima contro la Francia in un campo vicino a quello di Heidelberg, un sintetico in condizioni talmente pessime che lo stesso c.t. Vanoli ha preferito non basare la rifinitura pre-finale sul possesso palla, ritenendolo praticamente impossibile. Una storia di sport che ha veramente del clamoroso. La finale sappiamo tutti come è finita (sconfitta 4-0 contro i ben più quotati avversari francesi): fare dietrologia è inutile, ma se gli Azzurrini avessero avuto la possibilità di preparare a dovere la gara conclusiva, come sarebbe finita?