esclusive

Chiesa a VN: “Direzione di gara poco cristallina”

L’ex arbitro su Mazzoleni: “Rigore netto, De Rossi andava espulso”

Redazione VN

C’è chi parla di campionato falsato, chi non vuole pensare alla malafede e chi – semplicemente – è deluso per la direzione di gara di Mazzoleni in Fiorentina-Roma di ieri sera. Ricapitoliamo: tutto ruota intorno al rigore non dato alla Fiorentina, con conseguente espulsione di De Rossi. E non solo: la Fiorentina dovrà fare a meno di Ljajic per due partite, aspetto che ha peggiorato ancora la situazione. Per parlare di questa gara, noi di Violanews.com abbiamo contattato l’ex arbitro Massimo Chiesa.

Un giudizio sull’operato di Mazzoleni.

“Non è stata certo la sua miglior partita, anzi… La direzione di gara non è stata cristallina, Mazzoleni ha fatto diversi errori e questi hanno penalizzato la Fiorentina. quest'anno aveva sempre fatto bene, stavolta gli errori sono sotto gli occhi di tutti”.

A Firenze la rabbia è a livelli massimi.

“Capisco i tifosi viola, in effetti la Fiorentina ieri è passata da una possibile vittoria ad una sconfitta. Va detto anche che la squadra si è complicata la vita in alcune circostanze e in altre è stata sfortunata, ma l’episodio di De Rossi pesa”.

Rigore netto ed espulsione, giusto?

“Sì, non ci sono dubbi su questo episodio. Col rigore e con la Roma in 10 sarebbe stata tutta un’altra partita, peccato per come è andata ma preferisco dire che non è stata falsata la partita, è un termine che non mi piace. Di certo quell’episodio ha pregiudicato la gara”.

Cosa pensa delle due giornate di squalifica nei confronti di Ljajic?

“In quel caso la mia opinione è diversa rispetto ai tifosi. Non so esattamente cosa ha detto Ljajic, però lui è un professionista e deve cercare di controllarsi, anche se magari il campo gli poteva dar ragione. Deve mostrare più maturità, così ha fatto un danno doppio alla Fiorentina”.

Infine, le multe: 5mila euro alla Fiorentina, 15mila alla Roma.

“Sull’aspetto economico non mi pronuncio, ho letto dei problemi allo stadio (in Curva Ferrovia ndr) e mi limito a dire che certi episodi non devono accadere”.

NICCOLO' GRAMIGNI