La Fiorentina aspetta l’annuncio ufficiale di Vincenzo Montella e intanto si interrroga sul futuro di Jovetic: i tifosi sono divisi a metà, tra chi lo considera un elemento determinante per la squadra e chi invece lo cederebbe, ovviamente con l’obbligo di ricostruire la squadra grazie ai soldi portati dal montenegrino.
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Canovi a VN: “Vendere Jovetic significa ridimensionamento”
“Consiglio a Pradè Diego da Silva Costa, Maxi Lopez mi piace ma…”
Per un commento su queste delicate scelte di mercato, Violanews.com ha contattato il noto agente Dario Canovi.
Firenze è divisa su Jovetic. Lei cosa farebbe?
“Io lo terrei, rifiuterei anche offerte da 35-40 milioni. Bisogna essere chiari: se i Della Valle vogliono rilanciare è assurdo pensare ad una cessione di Jovetic, se il montenegrino andrà via ci sarà da preoccuparsi, vuol dire che c’è un altro pesante ridimensionamento”.
Si parla di un incontro imminente con il Napoli.
“Il Napoli ovviamente cerca di convincere il giocatore, io credo che ci sia da stare attenti alle piste estere, soprattutto in Premier dove ci sono acquirenti disposti ad acquistare Jovetic”.
Ipotizziamo la permanenza di Jovetic a Firenze, qual è l’attaccante adatto da affiancargli?
“Sento parlare di Pinilla, Bianchi, io faccio un nome: Diego da Silva Costa che nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Rayo Vallecano. Per me è fortissimo ed ha ancora un costo contenuto”.
Si parla anche di Maxi Lopez?
“E’ bravo, ma non credo che sia determinante. Non lo vedo bene a Firenze”.
La nuova Fiorentina ripartirà da Montella: condivide questa scelta?
“Sì, credo che sia un ottimo tecnico. L’importante è non fare paragoni con Mihajlovic, sono due persone diverse, non si può dire che Montella farà flop come Mihajlovic. Se dobbiamo essere sinceri, non era colpa di Sinisa se la Fiorentina andava male, lo si è visto anche con Delio Rossi”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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