Archiviata la gara contro il Cesena, a Firenze è febbre spagnola: si pensa solo al Siviglia e all'andata delle semifinali di Europa League. Violanews.com ha contattato un tecnico esperto come Giancarlo Camolese per un commento sulla gara di giovedì.
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Camolese a VN: “Siviglia ambiente duro ma c’è Salah!”
“L’egiziano può spaccare la partita. Non credo si farà condizionare dai fischi, così come Gomez”
Sarà una vera battaglia, è ottimista?
“La Fiorentina ha tutte le qualità per arrivare a Varsavia. Il Siviglia è una squadra molto forte, non ci sono dubbi però questa Fiorentina a me continua a piacere...”.
Contro il Cesena non c'è stata partita, i viola stanno meglio?
“Lo spero, dopo un marzo eccezionale, ad aprile la squadra è calata dal punto di vista atletico. Magari è una flessione, per poter dare il massimo a maggio. Sono ottimista, dobbiamo crederci e spero che tutta l'Italia faccia il tifo per Fiorentina e Napoli”.
L'uomo in grado di mettere in difficoltà il Siviglia?
“Sicuramente Salah, lui può spaccare la partita. Sarà una gara decisa dai dettagli, se però l'egiziano parte in velocità non lo prendi. Sarebbe fondamentale segnare un gol”.
Cosa le fa più paura del Siviglia?
“Direi l'ambiente, che si preannuncia caldissimo. Non è facile giocare in quello stadio, il pubblico riesce a trascinare la squadra nei momenti difficili. E poi parlando di esperienza, il Siviglia ne ha più della Fiorentina: sanno come si fa a vincere l'Europa League. Detto ciò, non credo che gente del calibro di Gomez e Salah si faccia impressionare dai fischi dello stadio”.
Gomez chiamato ancora una volta a fare la differenza in campo internazionale.
“Ormai si è ritagliato questo ruolo, secondo me può fare la differenza giovedì. A volte basta un gol per cambiare il senso della stagione...”.
Chiusura col campionato...
“La lotta per l'Europa League è aperta e bellissima. Tra tutte le squadre farei attenzione al Torino, forse il gruppo più pericoloso per i viola”.
NICCOLO' GRAMIGNI
Twitter @NiccoGramigni
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