Questa sera la Fiorentina ospita il Paços de Ferreira nella prima giornata di Europa League: impegno sulla carta non troppo complicato, ma reso più difficile dai tanti problemi di formazione di Montella. Con Gomez e Cuadrado fuori, il tecnico viola è obbligato a far giocare ancora Rossi con accanto Joaquin (o Iakovenko). Per un commento su questo match Violanews.com ha contattato l'ex calciatore della Fiorentina Renato Buso (ex tecnico di Allievi e Primavera viola).
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Buso a VN: “In Europa niente è scontato”
“L’ex Coppa Uefa è una manifestazione micidiale”
Quali sono le insidie di stasera?
“L'unica insidia deriva soltanto dalla concentrazione, la Fiorentina non deve farsi male da sola, stasera serve in tutti i modi la vittoria. Il Paços è una formazione nettamente inferiore ai viola ma l'esperienza col Grasshopper insegna che in Europa nessuna gara è semplice”.
La prima gara senza Gomez e Cuadrado, cosa si inventerà Montella?
“L'idea di spostare Borja Valero qualche metro più avanti mi sembra ottima, lui è un calciatore fondamentale per la Fiorentina. In più darei fiducia a Joaquin: contro il Cagliari ha avuto difficoltà, ma stiamo parlando di un calciatore che ha sempre fatto bene, probabilmente ha bisogno di un po' di tempo”.
Ogni anno si parla del riscatto italiano in Europa: può essere l'anno della Fiorentina?
“La Fiorentina può recitare un ruolo da protagonista ed arrivare alla fine della manifestazione, però poi per vincere servono altri fattori. È indispensabile avere i giocatori chiave in forma nel periodo decisivo della stagione, serve un pizzico di fortuna: la squadra di Montella è attrezzata per arrivare in finale ma il cammino è lunghissimo... Lo so per esperienza, l'ex Coppa Uefa (la sua Fiorentina arrivò in finale nel 1990 contro la Juve ndr) è micidiale per stress e stanchezza”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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