Ballotta a VN: “Ilicic ha fallito troppe chance. Serve una decisione”

Dallo spettacolo al niente. Da Fiorentina-Inter a Fiorentina-Lazio: sono passate due settimane eppure sembra passata una vita. Come mai la Fiorentina non riesce a trovare continuità? Violanews.com lo ha chiesto all'ex portiere della Lazio Marco Ballotta.

Una Fiorentina di nuovo in difficoltà.

“Non è la Fiorentina vista in passato, questo inizio di stagione è stato molto complicato e non è facile capirne le ragioni. Non c'è solo il problema infortuni, credo che anche a livello di rapporti sia cambiato qualcosa”.

E ora c'è poco tempo per rimediare.

“Sì, perché si gioca ogni tre giorni. Da un lato ciò aiuta a digerire meglio le sconfitte, se vai in campo subito non pensi alle gare precedenti. Montella però fa bene ad essere preoccupato: la qualità della rosa mi fa capire che la Fiorentina verrà fuori, ma chi sperava nella svolta quindici giorni fa è rimasto deluso. Ancora non ci siamo, non parlo di fine ciclo ma serve riflettere”.

Non facile immaginare una Fiorentina in lotta per il terzo posto anche se ovviamente il campionato è lungo.

“Siamo appena all'inizio, questo non è l'aspetto preoccupante della vicenda. Ciò che non va bene è l'approccio mostrato dalla squadra, che spesso regala un tempo agli avversari. Per la Champions la corsa è aperta, ma va detto che ci sono più squadre dell'anno scorso: basta pensare al Milan e alla Lazio, il gruppo di Pioli mi sembra ben costruito”.

Perché Ilicic non riesce a fare la differenza?

“Difficile da capire, ha tutte le qualità per fare bene ma a Firenze – salvo rare occasioni – non è mai riuscito a incidere. Ha avuto tante occasioni, penso che ora serva prendere una decisione: se non va per bene per il gioco viola, è bene metterlo sul mercato”.

A proposito di mercato, la Fiorentina non ha ancora rinnovato con Neto.

“Non conosco le dinamiche interne della trattativa, posso però dire che non c'è tempo da perdere. Non vedo tanti portieri migliori di Neto in questo momento, chi ce l'ha non pensa certo a venderlo per cui la Fiorentina non deve commettere l'errore di lasciar andar via il brasiliano”.

NICCOLO' GRAMIGNI

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