Dopo il pareggio contro il Paços la Fiorentina è pronta per concentrarsi di nuovo sul campionato e aspetta la sfida di lunedì contro l'Hellas Verona, partita molto insidiosa perché la squadra di Mandorlini è una delle sorprese di questo campionato. Violanews.com ha parlato del momento di Rossi e compagni insieme all'ex attaccante Ciccio Baiano, fino a poco tempo fa vice di Sannino sulla panchina del Chievo.
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Baiano a VN: “Ilicic al centro del progetto sennò…”
“Ecco dove deve giocare lo sloveno. Il Verona…” (COMMENTA)
Cosa pensa della sconfitta di Udine?
“Ci può stare di perdere a Udine, una battuta d'arresto può fare anche bene alla squadra. L'importante è non fare processi, è assurdo: la Fiorentina sta facendo un ottimo campionato, è stata sfortunata per via degli infortuni e di qualche decisione arbitrale non ottima, dunque non mi lamento. Sono convinto che il gruppo sia in crescita”.
Senza Gomez, Rossi sta facendo il massimo ma qualche elemento – in particolare Ilicic – ha deluso.
“Ilicic è un calciatore importante, ma deve sentirsi al centro del progetto Fiorentina altrimenti rischia di scomparire. Sul suo impegno non ho dubbi, magari ho più dubbi dal punto di vista fisico: a Palermo non stava benissimo ed anche a Firenze ha avuto molti problemi, spero che ora possa trovare la giusta continuità. Con il Paços non ha fatto bene ma aspettiamo prima di giudicarlo in modo definitivo”.
Qual è il ruolo giusto per Ilicic?
“Secondo me rende al massimo come rifinitore dietro la punta, una coppia Ilicic-Rossi mi sembra ottima in attesa del rientro di Mario Gomez che manca tantissimo a questa squadra. Si vede l'assenza di una torre, molto spesso i viola vanno sulle fasce, vorrebbero crossare ma nel mezzo non c'è nessuno in grado di poter far male. Montella aveva preparato un'altra Fiorentina, ha dovuto cambiare in corsa, per questo dico che il campionato dei viola è ottimo”.
Lunedì il Verona, quali sono le insidie maggiori?
“Eccetto la gara contro il Chievo, il Verona è per me la vera sorpresa di questo campionato. Sono una squadra unita, giocano con un 4-3-3 che però poi diventa un 4-5-1 in fase di non possesso palla: questo potrebbe creare molti problemi alla Fiorentina. Eccetto Toni non danno punti di riferimento in attacco, hanno un Jorginho che – seppur in questo momento con qualche difficoltà in più rispetto ad inizio stagione, tutto normale considerato che è il primo campionato in A – sa inserirsi tra le linee e bruciare in velocità gli avversari. Il Verona è un brutto cliente, la Fiorentina dovrà fare molta attenzione”.
NICCOLO' GRAMIGNI
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