Ve lo ricordate Sossio Aruta? Sono passati 12 anni ma forse qualcuno ancora si ricorda di Campioni, il sogno, reality calcistico varato da Mediaset che trovò terreno fertile nel Cervia (allora in Serie D). A guidare la squadra c'era l'ex viola Ciccio Graziani (quanti cappellini mangiati... ), mentre il centravanti era proprio lui, il Re Leone di Castellammare di Stabia. Nella lunga carriera di Aruta, una tappa importante è stata quella di Benevento, la prossima per la Fiorentina. Queste le parole dell'attaccante a Violanews.com:
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Aruta a VN: “A Benevento neanche sognavano di giocare contro la Fiorentina. Sarà una gara tosta, finirà… “
Così l'ex attaccante dei sanniti (e del Cervia) a Violanews.com: "Per i viola non sarà una passeggiata, giocatori del Benevento hanno un grande orgoglio"
Nella tua carriera hai giocato in tante piazze diverse, come descriveresti quella di Benevento?
"A Benevento ho giocato quasi 4 anni, ci tornerò lunedì perché presenterò il mio libro. E' una piazza molto calda, fatta da persone e tifosi che amano la squadra in maniera esasperata. La Serie A è stata un regalo inaspettato ma meritato, perché il Benevento è sempre stato sfortunato nella sua storia. Non è stata una passeggiata. Devono vivere la massima serie con passione, senza pretese. Serve un miracolo per salvarsi, ma comunque andrà si porteranno sempre dietro questo grande ricordo. Non pensavano neanche di poter giocare contro la Fiorentina. Per un tifoso queste sono occasioni uniche e storiche, cose da raccontare".
Non conosci direttamente la Firenze calcistica, ma hai avuto a che fare con Ciccio Graziani. Qual era il vostro rapporto?
"Ho avuto la fortuna di giocare in Coppa Italia contro la Fiorentina di Batistuta quando militavo nel Pescara. Mi marcava un certo Piacentini... Perdemmo per un gol di Bati all'andata, ricordo che in quella squadra c'erano anche Oliveira e Toldo. Ho molte foto e grandi ricordi di quelle gare. Per quanto riguarda Graziani, quella con lui è stata un'esperienza sopra le righe. E' stato un grandissimo personaggio, più televisivo che calcistico. Era bravissimo a creare situazioni comiche, veramente fantastico. Io ero a fine carriera e mi sono divertito tanti, è stato bellissimo. Mi manca Ciccio, tornassi indietro rifarei tutto di quella stagione".
Che partita sarà quella di domenica prossima tra Benevento e Fiorentina?
"La Fiorentina ha cambiato tantissimo, avrà bisogno di tempo per trovare la giusta amalgama. Domenica i viola partiranno avanti, per blasone e forza dei giocatori, ma non sarà una passeggiata, anche perché prima o poi un punto dovrà farlo il Benevento. I calciatori giallo-rossi hanno un grande orgoglio e in casa vorranno sicuramente fare bene. Prevedo una gara tosta, se devo fare un pronostico dico 1-2".
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