Kouamé, Igor, Duncan, Amrabat e Agudelo. La Fiorentina ha fatto cinquina nell'ultimo giorno di trattative. Sono state ore frenetiche per Joe Barone e Daniele Pradè. Per commentare il mercato del club gigliato, Violanews.com ha intervistato il direttore sportivo Stefano Antonelli.
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Antonelli a VN: “Mercato da 7+. Fiorentina stabilmente tra le sei con Commisso”
Ultimo giorno di mercato frenetico per la Fiorentina: il commento del direttore sportivo Stefano Antonelli
Come valuta le operazioni effettuate dalla Fiorentina?
Il mercato della Fiorentina è andato oltre le più rosee aspettative. Se dovessi stilare una classifica, direi prima l'Inter e poi Verona e Fiorentina a pari merito, l'Hellas per le uscite, il club viola per le entrate. Oggi diamo un voto alto, ma si sa il nostro tribunale è il campo. La coppia Barone-Pradè ha lavorato bene, ha dato all'allenatore quello che voleva. Un centrocampista con dinamiche diverse, mi riferisco a Duncan. Ha creato una prospettiva assoluta con Amrabat in un centrocampo che diventerà molto interessante, anche se non so fino a che punto il marocchino potrà fare la mezz'ala. Igor non ha ancora espresso a pieno il suo potenziale, ma con Iachini potrà migliorare.
Che voto dà al mercato della Fiorentina?
Come si fa a non dare sette pieno. Potrebbe diventare otto, ma dipende dal campo. Anzi, do 7 +.
La Fiorentina ha accelerato negli ultimi due giorni di mercato. Cosa ne pensa di questa strategia?
Sicuramente alcuni colpi sono stati programmati, è il caso di Duncan. Era l'obiettivo storico battezzato da tutti. Non sono la Bibbia, ma secondo me ci sono stati anche acquisti estemporanei, come Kouamé e Agudelo. La Fiorentina ha fatto bene a togliere Kouamé dal mercato prima che diventi un giocatore da trenta milioni. Il club viola ha fatto un affare a prenderlo ora a 10 milioni più 5 di bonus, anche se non è programmazione, ma un prospetto per il futuro visto che è infortunato. Agudelo ha già dimostrato qualcosa, ma non so dove possa giocare nel 3-5-2. Può fare la mezz'ala al posto di Castrovilli, ma lo vedo meglio tra le linee.
Cosa ne pensa delle cessioni di Pedro e Boateng?
Sono stati un'autodenuncia di vicende non andate bene. Ci sta di comprare giocatori che poi non rendono. Rovescio la situazione e faccio un applauso clamoroso alla Fiorentina che è riuscita a realizzare una plusvalenza con Pedro. Chapeau.
Come giudica l'operato di Rocco Commisso?
Ci sta mettendo tanto cuore e tanta forza economica. Tra obblighi e prestiti ha speso non meno di 70 milioni. Ci sono investimenti costanti. L'estate scorsa Commisso ha dovuto costruire di corsa la Fiorentina, a gennaio con più programmazione. La parte finale della costruzione della squadra avverrà tra luglio e agosto. Con Commisso la Fiorentina si collocherà stabilmente tra le prime sei squadre del campionato.
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