Il primo round della sfida tra Juventus e Fiorentina è andato ai bianconeri, ma a Firenze già si pensa all'Europa League e alla rivincita. Per capire quante possibilità ha la Fiorentina di passare il turno, Violanews.com ha contattato l'ex difensore Lorenzo Amoruso.
esclusive
Amoruso a VN: “Ripartire dal secondo tempo”
“Nel primo tempo impaurita. Meglio nella ripresa, anche per i cambi. Giovedì…”
Primo tempo anonimo, nella ripresa la squadra di Montella ha fatto meglio.
“Sì, non parliamo però di calo fisico della squadra in generale perché non è così. Nel primo tempo la Fiorentina era condizionata, preoccupata di vedere una Juve straripante, così come era successo con Roma e Napoli. L'approccio non è stato dei migliori, ma ci poteva stare, considerato che in casa la squadra di Conte viaggia a mille. Si deve ripartire dal secondo tempo”.
Gli ingressi in campo di Mati, Matos e Wolski hanno creato più problemi alla Juve.
“In questo momento sono tre giocatori che stanno bene e sono più pronti rispetto ad altri. Mi riferisco in particolare a Gomez, su di lui si può parlare di condizione fisica perché si vede che è ancora indietro. Sono convinto che giovedì giocherà Matri, magari Gomez potrà entrare a gara in corso. Se la Fiorentina ripete il secondo tempo di ieri, con maggiore cattiveria e più pressing, può mettere in difficoltà la Juve. La squadra di Conte non mi è sembrata irresistibile”.
Anderson aveva iniziato bene poi però è andato in diffficoltà.
“Vale lo stesso discorso fatto per Gomez, è un ottimo calciatore ma deve crescere. Prima Montella recupera questi due uomini e meglio è, il tecnico ha fatto bene a proporli entrambi dal primo minuto. Giocare in questi casi è la miglior medicina”.
Sensazioni per giovedì?
“La Juve non voleva perdere punti in campionato, voleva chiuderlo e per questo ha schierato tutti i titolari; Montella ha optato per la miglior formazione in quel momento, ma la gara di giovedì è un'altra cosa e vedremo un'altra Fiorentina. È ovvio che in casa la Juve fa paura, però concede sempre un'occasione agli avversari, deve esser brava la Fiorentina a sfruttarla. Segnare fuori casa può essere decisivo ai fini della qualificazione”.
NICCOLO' GRAMIGNI
© RIPRODUZIONE RISERVATA