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Amauri a VN: “Attenzione, conosciamo la storia dei DV, ma non quella di Commisso”

L'ex attaccante, che ha giocato nel 2017 nei NY Cosmos di Commisso, esprime, in esclusiva ai nostri microfoni, il suo pensiero sulla volontà dei DV di vendere la società e sull'eventuale nuovo proprietario Rocco Commisso

Filippo Angelo Porta

La notizia di oggi, uscita dal CdA, è semmai una conferma di quanto già si sapeva: i DV vogliono vendere la società. Ora è però anche nero su bianco. Ma chi sarà il nuovo proprietario della Fiorentina? Il nome forte è sempre quello di Rocco Commisso, il magnate italo-americano già proprietario dei NY Cosmos. Come commentare la notizia? Ma, soprattutto, i tifosi possono stare tranquilli con Commisso eventuale nuovo proprietario? Per commentare i seguenti temi, noi di Violanews.com abbiamo contattato, in esclusiva, l'ex attaccante viola Amauri, che nel 2017 ha giocato proprio nei NY Cosmos di Commisso. Ecco le sue dichiarazioni:

Sul cambio di proprietà in casa viola - "Non è mai una bella notizia quando una proprietà storica, come quella dei Della Valle, lascia. Se hanno deciso questo, avranno le loro ragioni e sono da rispettare. Anche se sarà strano vedere la Fiorentina senza di loro, ma la vita va avanti. Se i tifosi possono stare tranquilli con Commisso eventuale nuovo proprietario? I tifosi dovranno avere pazienza, anche perché conosciamo tutti la storia dei Della Valle, la storia degli Agnelli, ma nessuno conosce quella di Commisso. Insomma, conosciamo chi lascia, ma non chi arriva. Com'è Commisso come proprietario? Io l'ho avuto ai NY Cosmos, e posso dire che ha delle idee. Ma prima di esprimermi su di lui, aspettiamo l'eventuale ufficialità dell'affare. Io sono un tipo cauto e non mi piace espormi quando ancora le cose non sono concluse. Anche perchè, nel caso, per Commisso sarà tutto nuovo e bisognerà vedere come si comporterà. Io nella mia seconda avventura al Parma ho vissuto la terribile esperienza Manenti e conosco le insidie che potrebbero nascondersi dietro queste situazioni. Quindi, prima di esprimere un pensiero, vediamo come andranno le cose".

Sulla sua esperienza a Firenze e sul suo rapporto coi Della Valle - "A Firenze sono stato 6 mesi e ho avuto un buon rapporto coi Della Valle. Hanno fatto tanto per Firenze, dunque, ripeto, mi dispiacerebbe non vederli più come proprietari del club, che è un grande club con una storia importante. La Fiorentina non è una squadra comune. Anche se l'arrivo a Firenze è stato un po' inaspettato per me. L'estate precedente tornavo in bianconero dopo il prestito al Parma, dove in metà stagione feci molto bene, con 7 gol in 11 presenze. Avevo voglia di riprendere alla Juve ciò che avevo lasciato nel 2009. Anche io avevo tante aspettative su di me, non solo la gente. Volevo tornare ad essere l'Amauri del primo anno a Torino, ma la dirigenza e l'allenatore di allora (Conte, ndr) non avevano più intenzione di puntare su di me".

http://www.violanews.com/news-viola/comunicato-fiorentina-in-corso-una-trattativa-per-la-cessione-della-societa/

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