Agyei a VN: “Baba crescerà ancora, Berna ha la testa a posto”

“Babacar e Bernardeschi sono due ragazzi terribili, andranno entrambi in doppia cifra, se lo meritano”. Sono le parole – in esclusiva a Violanews.com – di Daniel Agyei, centrocampista attualmente a Benevento e in comproprietà con la società viola.

Qual è il tuo rapporto con Babacar?

“Abbiamo uno splendido rapporto, ci siamo frequentati fin da piccoli, siamo andati a scuola insieme. Sono contento di vederlo titolare a Firenze, con gli anni è migliorato molto ed è ancora giovane, può crescere tantissimo”.

Vi siete sentiti dopo il gol di Torino?

“Sì e ci eravamo sentiti anche prima. Lui era tranquillo, il fatto di non segnare non gli creava problemi. Prima della trasferta di Torino abbiamo parlato e mi ha detto di star tranquillo, il gol sarebbe arrivato. E infatti...”.

Babacar avverte la pressione di dover sostituire Rossi e Gomez?

“La sua maggior qualità è proprio la serenità, per cui non sento che avverta questa pressione. Ovviamente giocare nella Fiorentina significa essere sempre in prima pagina, ma non significa ansia o altro. Baba è sempre stato sereno, ha la testa a posto e migliorerà ancora”.

Cosa pensi di Bernardeschi?

“Un altro ragazzo d'oro, con Babacar formano la coppia perfetta. Come atteggiamento sono simili, pensano soltanto al pallone. Come Baba, anche Berna ha la testa a posto: diventeranno grandi. Sono contento per loro due”.

Montella ha iniziato subito la stagione con molti problemi: il periodo nero è alle spalle?

“Montella è un grande allenatore, ha avuto difficoltà ma la serie A è un campionato molto difficile, questo è importante sottolinearlo. La stagione è ancora lunga, la qualità della Fiorentina verrà fuori, ne sono certo”.

Intanto il tecnico viola sta cercando di recuperare anche Lazzari.

“Giusto così, tutti i calciatori in rosa devono far parte del progetto. In questo momento a Firenze c'è bisogno di tutti, compreso di Lazzari: sta al giocatore poi farsi trovare pronto, Lazzari può fare comodo alla Fiorentina”.

Speri di avere una chance a Firenze?

“Sì, senza dubbio. Mi auguro di tornare a vestire la maglia viola: ormai sono fiorentino, mi sento a casa. A Benevento sto bene e sono qui per lavorare duro, anche con l'obiettivo di giocare un giorno al Franchi”.