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A tu per tu con Luca Calamai: il Var, l’Inter e la prova di Madrid

Luca Calamai de La Gazzetta dello Sport risponde alle domande dei lettori di Violanews

Redazione VN

La consueta rubrica di Luca Calamai che il mercoledì risponde alle domande dei lettori di Violanews sull'attualità della Fiorentina

Marzio da Certaldo – Cosa ne pensa delle critiche che Antognoni ha rivolto all’arbitro Tagliavento per la gestione del Var?

E’ stato un intervento sacrosanto. Finalmente la Fiorentina ha deciso di difendersi quando non è rispettata. Antognoni ha usato le parole giuste rileggendo il contatto in area Miranda-Simeone. E ha obbligato Rizzoli a riconoscere che i suoi rilievi avevano un fondamento di verità. La Fiorentina ha fatto bene anche a rispondere con un duro comunicato alla battuta completamente fuori luogo di Mirabelli nel momento della presentazione di Kalinic. Il dirigente rossonero è stato costretto a porgere subito le scuse a tutto il pianeta viola. Difendere il nome della Fiorentina non porta punti in classifica ma è un messaggio importante a tutto il calcio italiano. Sono convinto che questa nuova strategia della società è molto gradite sia da Pioli che da tutto lo spogliatoio. La squadra vuole sentirsi protetta.

Luciano da Empoli - I più e i meno della gara contro l’Inter?

Mi è piaciuto il portoghese Gil Dias. Ha gamba e colpi. Spero che garantisca anche un buon numero di gol. E mi sono innamorato di Simeone. Ha grinta, ha tecnica. E’ sfacciato. Come tutti quelli bravi. L’importante è non paragonarlo a Batistuta. Gabriel è stato uno degli attaccanti più forti del mondo. Dal mio punto di vista resta unico e inimitabile. Ma Simeone è più goleador di Kalinic. Ne riparleremo guardando a fine campionato la classifica dei cannonieri. Tra le note positive metterei anche Sportiello. Del resto, l’ex portiere dell’Atalanta un paio di anni fa era considerato un potenziale erede di Buffon. Non poteva essere diventato scarso di colpo. Invece non mi è piaciuto Maxi Olivera. L’uruguaiano non mi ha mai acceso. Potrebbe essere ceduto negli ultimi giorni di mercato per fare spazio a un altro terzino sinistro. Mi ha sorpreso in negativo anche Vitor Hugo che invece nelle ultime amichevoli aveva mandato segnali positivi. Infine spero di non vedere più Sanchez travestito da regista. Non è proprio il suo mestiere. Ma su questo fronte sono tranquillo perché sta tornando Badelj. A proposito, quando tornerà Saponara? La Fiorentina ha bisogno dei colpi e del qualità dell’ex giocatore dell’Empoli.

Jacopo K18 – Cosa bisogna aspettarsi dall’amichevole di stasera contro il Real Madrid?

Intanto una prova dignitosa. Il Real ha un attacco atomico ed è abituato alle goleade. Non sarà facile per la Fiorentina restare in piedi. Magari vorrei anche vedere un modulo tattico più prudente che potrebbe venire utile in qualche gara di campionato. Infine spero che la squadra viola non bruci troppe energie. La partita contro la Samp è già un passaggio molto delicato di questa stagione.