Il semaforo è diventato verde. Il fax dalla sede di Corso Vittorio Emanuele, quella dell’Inter tanto per essere più chiari, è in partenza. Un fax che segue una telefonata del presidente del Palermo Zamparini a quello dell’Inter Moratti: stasera si sblocca tutto ed Emiliano Viviano trasformerà il suo sogno in realtà. Adesso può gioire fino in fondo, perché sta diventando un giocatore della Fiorentina a tutti gli effetti. Formula del prestito secco, un’idea di diritto di riscatto della metà a 5 milioni con il Palermo fissata per la prossima estate. Un’attesa che è durata fin troppo, più di due settimane di trattativa, interminabili, sempre con il telefonino acceso nella speranza che il suo procuratore Vigorelli gli comunicasse la lieta notizia. Una vicenda che ha visto protagonisti Perinetti, Branca e Pradè. In realtà con i rosanero non è stato difficilissimo, con l’Inter sì. Il Tottenham è stato interessato fino all’ultimo ma in realtà non ha presentato un’offerta ufficiale che peraltro Viviano non avrebbe mai preso in considerazione, vista la volontà di vestire la maglia della Fiorentina. Il club inglese ha così virato su Lloris del Lione. Viviano nella serata di ieri era già in città, quasi un segno scaramantico del destino, nelle prossime ore si sottoporrà alle visite mediche e poi si aggregherà al resto della squadra. Lo stesso vale per Della Rocca, un’operazione legata a doppio filo a quella di Viviano. Un doppio colpo per Montella. (...)
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Viviano in viola, Zamparini chiama l’Inter per chiudere
Stasera il via libera. E ieri sera il portiere era già a Firenze…
Niccolò Ceccarini - La Nazione
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