Matias Vecino e la Fiorentina sono promessi sposi. Un talento prenotato, il centrocampista uruguaiano del Nacional. L’intermediario che lavora all’operazione è Alessandro Lucci, appena tornato dall’Uruguay dove sta definendo i dettagli dell’accordo. Un’intesa condizionata al passaporto di Vecino, extracomunitario adesso e in attesa della documentazione per rientrare nei parametri europei. Nei prossimi giorni, verrà ratificata l’intesa complessiva tra le società: al Nacional dalla Fiorentina andranno 2 milioni di euro, più 200mila euro di bonus con una clausola specifica che lega l’accordo all’acquisizione del passaporto comunitario entro la sessione estiva dei trasferimenti. Un affare a cui Lucci lavora da mesi, con la Fiorentina pronta a stringere per questo gioiello che fa parlare di sé e a cui già pensò il Napoli. C’è anche uno spiraglio per chiudere a gennaio, possibilità minima perché i tempi del passaporto sono lunghi. Ma un tentativo verrà fatto. Per un matrimonio, comunque, già annunciato.
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Vecino-Fiorentina, cifre e tempi dell’affare
I viola ci lavorano da mesi, il problema è il passaporto
(gianlucadimarzio.com)
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