Tutti lo vogliono… e tutti vorrebbero prenderlo

Come la ragazza dalle belle ciglia, tutti la vogliono e nessuno ma piglia. Magari. Il problema qua è che Federico Bernardeschi non solo lo vogliono tutte le super big del calcio europeo, ma le stesse sarebbero pronte a fare follie già da domani per prenderselo. Una schiera di corteggiatrici guidata da Barcellona e Bayern Monaco, seguite a ruota da Paris Saint Germain e le 'new entry' inglesi Chelsea e Manchester United.

Poteva andare meglio, anche se Cognigni, al momento, predica calma sul futuro del talentino fatto in casa: "E’ un prodotto nostro e vogliamo contarci per lungo tempo. E' un patrimonio della Fiorentina", questa la presa di posizione del presidente esecutivo viola durante l'incontro di oggi al Mayer. Vedremo. La sensazione è che molto dipenderà sia dalla volontà del ragazzo che dalla consistenza delle offerte per lui che sicuramente saranno fatte pervenire alla società viola da qua al termine del prossimo mercato estivo.

A giudicare dell'indice di gradimento che Bernardeschi riscuote nelle preferenze di tre grandi allenatori che lo hanno osservato attentamente nell'ultimo periodo come Ancelotti, Conte e Mourinho (il primo già sicuro di sedere sulla panchina del Bayer Monaco a partire dalla prossima stagione, il secondo e il terzo molto vicini rispettivamente a Chelsea e Manchester United), non c'è da dormire sonni tranquilli.

Restano però le parole di Cognigni, che registriamo e conserviamo, ma soprattutto le prestazioni di un campione in erba che, al di là dell'egoismo visto a Londra, sta facendo innamorare una città intera. Magari potrebbe essere proprio l'ambiente, ideale per chi vuol crescere e vuole diventare grande, a fare la differenza nelle scelte del giocatore. Con l'auspicio che sia lui a farla, la differenza, lunedì sera. Senza personalismi ingombranti.