calciomercato

Tre ipotesi suggestive

L’attacco è decimato, serve il grande colpo per il salto di qualità (COMM.)

Redazione VN

Riparazione, questo l’aggettivo più comune dato alla sessione invernale del calciomercato, e mai come adesso sembra la parola più azzeccata per il mercato della Fiorentina, decimata nelle ultime settimane da infortuni più o meno gravi, che in attacco stanno rendendo la coperta sempre più corta: il problema di Jovetic non sembra così semplice (leggi qui), El Hamdaoui partirà per la Coppa d’Africa e starà via un mese, Toni ha comunque quasi 36 anni e Ljajic non può reggere la baracca da solo. Il rinforzo sarà uno solo ma di livello, che possa far dimenticare l'affair Berbatov e regalare l'attaccante tanto atteso a Vincenzo Montella senza scordare che lo spogliatoio  viola non è composto solo da compagni di squadra, ma grandi amici anche fuori dal campo.

Il nome sicuramente più suggestivo è quello di Pablo Daniel Osvaldo, nelle ultime settimane in rotta con Zeman e che farebbe i salti mortali per poter tornare a Firenze, laddove è partita la sua avventura nel calcio che conta. Il suo ingaggio alto intorno ai 4 milioni lordi potrebbe essere un problema ma la volontà del giocatore e della sua compagna sono chiari: vogliono Firenze. Oltretutto i buoni rapporti tra Pradè e la società giallorossa potrebbero ulteriormente facilitare l’operazione, il cui prezzo si aggirerebbe intorno ai 15 milioni di €.

Altro nome suggestivo, ma non così impossibile da raggiungere, è quello di Giuseppe Rossi. Pepito viene però da un lungo stop causa il doppio intervento al ginocchio destro e la preoccupazione maggiore è la sua tenuta fisica. In particolare il giocatore non sarebbe pronto subito ma a partire da marzo-aprile, mentre la Fiorentina è in cerca di un attaccante subito in grado di garantire presenze e gol. Il doppio affare Rodriguez-Borja Valero portato a termine con il Villareal da parte di Eduardo Macià potrebbe facilitare l’affare, ma sul giocatore italo-americano è forte l’interesse di molti top club europei, pronti a dargli una chance in attesa del completo recupero. La retrocessione del Villareal e un anno intero di inattività hanno fatto però calare il prezzo del cartellino.

Ultimo nome, quello di maggior esperienza europea e senz’altro di maggior fama internazionale è quello di Klaas-Jan Huntelaar, attaccante dello Schalke 04 con contratto in scadenza a giugno 2013. Il cartellino del giocatore in questo caso non sarebbe così costoso, considerando che dal 1° febbraio si libera a parametro zero, ma l’ingaggio di un giocatore che ha già vestito le maglie di Ajax, Real Madrid, Milan e Schalke è fuori portata dai parametri viola. Il progetto di una Fiorentina vincente a breve termine potrebbe però indurre il giocatore a rilanciarsi in un campionato dove sostanzialmente ha fallito con la maglia del Milan e dimostrare che la sua cessione è stata per i rossoneri un grave errore. Suggestivo...

Più defilati invece sono i nomi di Bianchi e Van Wolfswinkel, con il primo al centro di uno scambio tra Fiorentina e Torino che porterebbe Seferovic in granata ed il capitano del Toro a Firenze (che come Huntelaar va in scadenza a giugno 2013), mentre sempre dall’Olanda si rincorrono le voci su un interesse per Ricky Van Wolfswinkel, attaccante dello Sporting Lisbona e in rotta con il club lusitano, il cui pessimo avvio di stagione e i recenti problemi societari potrebbero indurre l’attaccante a lasciare il Portogallo. Gennaio è alle porte.

PIER FRANCESCO MONTALBANO